Il Sindaco Francesco Tripicchio esorta e sensibilizza anche gli altri Sindaci dei Comuni limitrofi

K metro 0 – Cosenza – L’estate appena trascorsa, ha purtroppo un triste primato, i numerosi incidenti stradali anche mortali, avvenuti sul territorio del Tirreno Cosentino e nell’hinterland Bruzio e che hanno visto il coinvolgimento specialmente di moto e scooter. In una domenica del mese di agosto, due motociclisti sono morti in due diversi incidenti stradali, un primo incidente a Santa Maria del Cedro, l’altro nella galleria di Paola. Il 12 agosto, sempre un appassionato delle due ruote, ha perso la vita nei pressi di Guardia Piemontese, terra dei nonni e dove aveva deciso di passare qualche giorno di vacanza a bordo della sua Kawasaki, ma il destino si è accanito anche contro di lui.

E’ per questo e anche per scongiurare il pericolo di altre vittime, che il Sindaco del Comune di Acquappesa in provincia di Cosenza, Francesco Tripicchio, ha deciso di sensibilizzare ulteriormente anche i Sindaci dei Comuni limitrofi e gli organi competenti, per poter insieme affrontare questa piaga, mettersi subito al lavoro e trovare una soluzione per evitare il ripetersi di queste vere e proprie stragi.

“Troppi gli incidenti alcuni anche gravi – ha dichiarato il primo cittadino di Acquappesa – lungo la Strada Statale 18 del Tirreno Cosentino, solo nelle ultime settimane sono stati registrati nel tratto compreso fra Acquappesa e Cetraro, almeno tre incidenti gravi, con conseguenze altrettanto gravi per le persone coinvolte. Le cause, a quanto pare, sarebbero sempre le stesse: alta velocità e manovre non corrette, quali ad esempio sorpassi in punti in cui è vietato sorpassare. Ormai è diventato un problema serio, da affrontare con determinazione. Ritengo però che vada affrontato in sinergia fra tutte le Amministrazioni e gli organi competenti. È opportuno mettersi subito all’opera per trovare la giusta soluzione. È per questo che, come già anticipato, ad alcuni colleghi sindaci dei Comuni del Tirreno Cosentino, nei prossimi giorni mi farò promotore dell’organizzazione di un incontro urgente con tutti i sindaci della fascia tirrenica, con sua Eccellenza il Prefetto di Cosenza, con i rappresentanti della Polizia stradale e con i funzionari dell’ANAS.