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Acquappesa (CS): commemorazione del 38° anniversario dell’omicidio di Lucio Ferrami

Acquappesa (CS): commemorazione del 38° anniversario dell’omicidio di Lucio Ferrami

K metro 0 – Cosenza – In occasione del 38° anniversario dell’omicidio dell’imprenditore vittima della ‘ndrangheta, Lucio Ferrami, i familiari, le autorità, la cittadinanza e i soci dell’Associazione antiracket che porta il suo nome, si ritroveranno esattamente lunedì 28 ottobre 2019 alle ore 10,30, nel luogo del suo assassinio, per onorarne la memoria con la

K metro 0 – Cosenza – In occasione del 38° anniversario dell’omicidio dell’imprenditore vittima della ‘ndrangheta, Lucio Ferrami, i familiari, le autorità, la cittadinanza e i soci dell’Associazione antiracket che porta il suo nome, si ritroveranno esattamente lunedì 28 ottobre 2019 alle ore 10,30, nel luogo del suo assassinio, per onorarne la memoria con la deposizione di una corona di fiori.

Lucio Ferrami nacque in provincia di Cremona, iniziò a lavorare fin da giovane nel campo dell’edilizia stradale come dipendente di una ditta lombarda e a ventun anni gli impegni lavorativi lo portarono in Calabria, a Guardia Piemontese, in provincia di Cosenza. Dopo qualche tempo, però, la Ferrami ceramiche ricevette la prima richiesta di estorsione da parte delle ‘ndrine locali della costa tirrenica, ma alla richiesta del pizzo da parte del clan legato al “re del pesce” di Cetraro, boss indiscusso dell’alto tirreno cosentino, decise di non cedere e denunciò i suoi estorsori alla giustizia, facendo mettere per iscritto nomi e cognomi dei criminali. Nonostante le immediate denunce però la giustizia non fece il suo corso e un anno dopo l’inizio di questa travagliata vicenda, il 27 ottobre 1981 Lucio Ferrami rimase vittima di un agguato, fu raggiunto da una raffica di colpi proveniente dal ciglio della strada dove i killer erano nascosti, pagando con la vita un gesto ritenuto fin troppo rivoluzionario. Una vera e propria esecuzione che uccideva l’uomo a 32 anni, lasciando moglie e due figli di 9 e 3 anni.

“Lodevole iniziativa che si ripete già da qualche anno – ha commentato il Sindaco di Acquappesa Francesco Tripicchio” – il 28 ottobre purtroppo sarò, salvo variazioni, a Roma per l’evento “Sindaci d’Italia” promosso da Poste Italiane. Sarò comunque presente con il cuore e l’Amministrazione Comunale di Acquappesa sarà presente sicuramente con più rappresentanti. Nell’ambito di una riunione di maggioranza, abbiamo parlato anche di questo e ho avuto la disponibilità del vicesindaco Massimiliano De Caro a sostituirmi per l’occasione, oltre che la disponibilità di altri componenti dell’Amministrazione ad accompagnarlo”.

Quindi l’appuntamento sarà in Contrada Zacconi, al bivio per San Iorio Acquappesa, Lunedì 28 ottobre 2019 alle ore 10,30, parteciperanno i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e gli alunni dell’Istituto Comprensivo “G. Cistaro” di Guardia Piemontese. In occasione della commemorazione avverrà la consegna della prima Borsa di Studio intitolata “Lucio Ferrami’.

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Patrizia Grandi
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