K metro 0 – Isernia – A Fornelli, comune della provincia di Isernia, il cui nome forse deriverebbe da un forno per la produzione di laterizi cotti, presente nell’antichità nel paese, sorgerà il Museo dell’eccidio in ricordo della strage che i nazisti misero in atto nel paese il 4 ottobre 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale.

Morirono quel giorno, impiccati per mano dei nazisti, nel tentativo di difendere un ragazzo che aveva ucciso con una bomba a mano un soldato tedesco, mentre faceva razzia all’interno di un casolare: il podestà Giuseppe Laurelli, Giuseppe e Vincenzo Castaldi, Celestino e Domenico Lancellotta e Michele Petrarca, la cui memoria è stata recentemente onorata con la cerimonia commemorativa del 76esimo anniversario dello sterminio. Il Comune non ha dimenticato quel giorno che rimane vivo nella memoria di tutti e che con iniziative, ma soprattutto con la realizzazione di questo Museo, sarà per sempre onorato.

Con orgoglio e soddisfazione la notizia viene annunciata dal Sindaco di Fornelli Giovanni Tedeschi: “Avevamo promesso la realizzazione di questo museo a tutti i cittadini di Fornelli e così sarà. Entro la fine del 2019 riusciremo ad allestirlo all’interno di una apposita sala presente nel Mini Auditorium Comunale. Qui non ci saranno solamente opere artistiche e materiale documentale, ma verrà ricreato una sorta di percorso virtuale, dove tutti potranno vedere con i loro occhi gli episodi dell’eccidio di Fornelli. Museo che verrà realizzato – conclude il primo cittadino – grazie ad un finanziamento regionale e ad una compartecipazione comunale. Contiamo di offrire questa nuova struttura a tutti i nostri cittadini entro la fine dell’anno. In questo modo anche la storia di Fornelli, molto cruenta in questo episodio, verrà ricordata a dovere da tutti”.