K metro 0 – Strasburgo – Nel discorso di apertura della sua ultima sessione plenaria, la Presidente dell’APCE ha lanciato un fervido appello per il mantenimento dell’ordine in quella che ha definito “la nostra casa comune” e per “un dialogo costruttivo, anche nelle più gravi situazioni di crisi”. “Ogni volta che i valori della democrazia, dei
K metro 0 – Strasburgo – Nel discorso di apertura della sua ultima sessione plenaria, la Presidente dell’APCE ha lanciato un fervido appello per il mantenimento dell’ordine in quella che ha definito “la nostra casa comune” e per “un dialogo costruttivo, anche nelle più gravi situazioni di crisi”.
“Ogni volta che i valori della democrazia, dei diritti umani e dello Stato di diritto sono messi in discussione, dobbiamo reagire e trovare il coraggio di assumere posizioni risolute, senza esitare a denunciare qualsiasi atteggiamento antidemocratico o violazione dei diritti umani“, ha ribadito.
“Ma non dobbiamo mai chiudere la porta al dialogo. Quando si vive sotto lo stesso tetto, è necessario dialogare gli uni con gli altri per comprendersi meglio, ascoltarsi reciprocamente e trovare soluzioni intese sempre ad assicurare una migliore protezione dell’ambiente delle persone che vivono nel continente europeo“, ha aggiunto.
“Se dovessi trarre una lezione dalla crisi che la nostra Organizzazione ha appena attraversato, vorrei ancora una volta, senza esitazione, menzionare l’importanza del dialogo e della cooperazione. Infatti, di fronte a una situazione senza precedenti, abbiamo dimostrato di essere all’altezza delle nostre responsabilità”, ha dichiarato Liliane Maury Pasquier, invitando tutti i membri dell’Assemblea a “lavorare attivamente negli anni a venire” in “questa più ampia piattaforma paneuropea per il dialogo”, poiché “è questo il ruolo dell’Assemblea parlamentare”.