K metro 0 – Lisbona – Jaha Mapenzi Dukureh, fondatrice e direttrice dell’organizzazione non governativa “Safe Hands for Girls”, e Damien Carême, sindaco di Grande-Synthe, sono i vincitori del Premio Nord-Sud del Consiglio d’Europa 2018. La cerimonia di premiazione del 24° Premio Nord-Sud del Consiglio d’Europa si è tenuta venerdì 13 settembre 2019, presso la Sala del
K metro 0 – Lisbona – Jaha Mapenzi Dukureh, fondatrice e direttrice dell’organizzazione non governativa “Safe Hands for Girls”, e Damien Carême, sindaco di Grande-Synthe, sono i vincitori del Premio Nord-Sud del Consiglio d’Europa 2018.
La cerimonia di premiazione del 24° Premio Nord-Sud del Consiglio d’Europa si è tenuta venerdì 13 settembre 2019, presso la Sala del Senato dell’Assemblea della Repubblica del Portogallo a Lisbona, alla presenza del Presidente della Repubblica portoghese, Marcelo Rebelo di Sousa.
Il Premio Nord-Sud del Consiglio d’Europa è assegnato ogni anno, a partire dal 1995, a due candidati che si sono particolarmente distinti per il loro impegno a favore della promozione della solidarietà tra il Nord e il Sud. I candidati, preferibilmente un uomo e una donna, devono essersi distinti per i loro sforzi a favore della protezione dei diritti umani, della difesa della democrazia e della sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle questioni dell’interdipendenza e della solidarietà mondiale. Nonostante le differenze derivanti dalla nazionalità e dai campi d’azione, coloro a cui è stato conferito il Premio sin dalla sua creazione condividono un forte impegno nella promozione del partenariato Nord-Sud.
L’elenco dei precedenti vincitori comprende personalità quali Kofi Annan, Simone Veil, Sua Altezza l’Aga Khan, Roula Dashti, Souhayr Belhassen, Sua Maestà Rania Regina di Giordania, Bob Geldof, Emma Bonino e Danielle Mitterrand, tra molti altri.