K metro 0 – Strasburgo – In un rapporto pubblicato in data odierna, l’organo del Consiglio d’Europa incaricato della lotta contro il riciclaggio di denaro MONEYVAL invita le autorità moldave a utilizzare appieno e sistematicamente il quadro normativo per contrastare il riciclaggio di denaro e rafforzare l’efficacia della confisca dei proventi di reato, in particolare per quanto riguarda la
K metro 0 – Strasburgo – In un rapporto pubblicato in data odierna, l’organo del Consiglio d’Europa incaricato della lotta contro il riciclaggio di denaro MONEYVAL invita le autorità moldave a utilizzare appieno e sistematicamente il quadro normativo per contrastare il riciclaggio di denaro e rafforzare l’efficacia della confisca dei proventi di reato, in particolare per quanto riguarda la confisca estesa (vedi sintesi del rapporto).
Il rapporto contiene una valutazione dettagliata dell’efficacia del sistema moldavo di lotta al riciclaggio di capitali (AML/CFT) e di contrasto al finanziamento del terrorismo (FT) e della sua conformità alle raccomandazioni del Gruppo di azione finanziaria internazionale (GAFI). Sulla base dei risultati della sua valutazione, MONEYVAL ha deciso di applicare la procedura di monitoraggio rafforzata per la Repubblica di Moldova.
La Repubblica di Moldova deve affrontare diverse minacce nel settore del contrasto al riciclaggio di capitali (ML) legate a corruzione, evasione fiscale e contrabbando a livello interno, nonché a traffico di droga e tratta di esseri umani per i reati commessi all’estero. Le autorità pubbliche competenti e il settore privato hanno contribuito all’elaborazione di una valutazione nazionale dei rischi (NRA) adottata nel 2017. MONEVAL conclude che tale valutazione, pur non esaminando separatamente i rischi legati alla criminalità organizzata, alle organizzazioni senza scopo di lucro e a tutti gli aspetti del finanziamento del terrorismo (FT) è piuttosto completa e comprende una serie importante di questioni. Sottolinea inoltre che la comunicazione dei risultati della suddetta Valutazione nazionale dei rischi da parte delle autorità di vigilanza non finanziarie ai rispettivi enti segnalanti può ancora essere migliorata.