K metro 0 – Cosenza – Giovedì 12 settembre alle ore 21,00, presso il cinema teatro Sirenetta alle Terme Luigiane di Acquappesa, comune di 1800 abitanti della provincia di Cosenza, Francesco Occhiuzzi, conduttore televisivo, nonché direttore artistico e organizzatore di eventi, intervista Giorgio Dibitonto autore del best seller “Angeli in Astronave”. Giorgio Dibitonto nasce in
K metro 0 – Cosenza – Giovedì 12 settembre alle ore 21,00, presso il cinema teatro Sirenetta alle Terme Luigiane di Acquappesa, comune di 1800 abitanti della provincia di Cosenza, Francesco Occhiuzzi, conduttore televisivo, nonché direttore artistico e organizzatore di eventi, intervista Giorgio Dibitonto autore del best seller “Angeli in Astronave”.
Giorgio Dibitonto nasce in provincia di Brescia, ma nel 1980 ha avuto inaspettatamente visioni e incontri ravvicinati come ha poi descritto in “Angeli in astronave” pubblicato agli inizi del 1983. Sin dal 1980 è stato invitato, sia in Italia che all’estero, a testimoniare quanto ha vissuto, organizzando incontri, seminari e convegni. La sua testimonianza è in ordine alle forme ufologiche delle esperienze vissute e soprattutto in ordine al messaggio spirituale.
“Tutto ciò che è descritto in questo libro è realmente accaduto”
Giorgio, Tina, Paolo ed altri amici hanno avuto alcuni incontri “ravvicinati” con dei Fratelli dello Spazio, i quali hanno svelato di essere loro i cosiddetti “angeli” della Bibbia, ossia quegli intermediari e “messaggeri” di cui la Divina Volontà si è servita e si serve tuttora per manifestarsi agli uomini della Terra e per indirizzarli sulla via dell’evoluzione attraverso l’amore.
Nel corso di tali incontri, il gruppo ha ricevuto importanti rivelazioni e messaggi di estrema gravità, che toccano tutti gli abitanti del nostro travagliato pianeta. Non mancano le esortazioni a seguire le vie del bene, poiché è vicina l’ora di grandi catastrofi, dei terribili eventi di cui parla l’Apocalisse, del giorno in cui “alcuni saranno presi ed altri lasciati”. In alcuni di questi incontri straordinari, gli amici terrestri, ai quali sono stati affidati messaggi e insegnamenti, sono stati anche ospiti dei dischi volanti e delle astronavi, che li hanno contati a visitare un lontano pianeta e a vivere esperienze meravigliose, proprio come era accaduto trent’anni prima e George Adamski.
Questi incontri e queste rivelazioni assomigliano per tanti versi – nella fenomenologia e nei contenuti – a quelli di Fatima, Lourdes, Grabandal, La Salette ed altri simili: ne rappresentano anzi, una versione adeguata ai tempi di oggi; e la lettura (ma soprattutto la comprensione) di quest’opera è importante e forse decisiva per ogni essere umano.
Ingresso libero