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Altilia (CS): il Sindaco traccia una relazione dei suoi 3 anni di legislatura. Opere e servizi realizzati e prospettive future

Altilia (CS): il Sindaco traccia una relazione dei suoi 3 anni di legislatura. Opere e servizi realizzati e prospettive future

La nostra proposta dovrà essere una bussola da seguire negli anni che verranno K metro 0 – Calabria Il Sindaco di Altilia, piccolo comune di circa 700 abitanti della provincia di Cosenza, arroccato su un costone roccioso nei pressi della Valle del Savuto, traccia in questa intervista, un bilancio dei 3 anni dall’inizio della sua

La nostra proposta dovrà essere una bussola da seguire negli anni che verranno

K metro 0 – Calabria Il Sindaco di Altilia, piccolo comune di circa 700 abitanti della provincia di Cosenza, arroccato su un costone roccioso nei pressi della Valle del Savuto, traccia in questa intervista, un bilancio dei 3 anni dall’inizio della sua legislatura.

D) Sindaco sono trascorsi 3 anni dall’inizio della legislatura: quali le opere e i servizi realizzati?

Abbiamo concluso i lavori di messa in sicurezza dell’edifico delle Scuole Elementari di Maione. Abbiamo realizzato, un progetto culturale, dal titolo “Altilia Bene Comune”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento della Gioventù): un’opportunità che ha coinvolto 32 giovani, diplomati e laureati, per due anni. Abbiamo reso sicuro il nostro territorio, con l’installazione di videocamere di sorveglianza lungo le strade e ottenuto finanziamenti per migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Aggiungo che stanno per essere ultimati i lavori per la pubblica illuminazione a LED, che ha già cambiato il volto dei nostri borghi e che consentirà, tra l’altro, un risparmio energetico tra i 50 e i 60 mila euro all’anno. Sono stati eseguiti, proprio di recente, lavori di viabilità per rendere più sicura la transitabilità delle strade interne di Maione. Sono in fase avanzata i lavori di costruzione di un centro commerciale e di una banca nel Savuto: opere dalla portata storica, non solo per Altilia, ma anche per il comprensorio. Sono in fase di essere appaltati i lavori per garantire un accesso sicuro alla grotta eremitica di San Francesco di Paola; abbiamo rinnovato la Biblioteca Comunale, mettendone in rete il patrimonio librario. Stabilizzato 6 lavoratori LSU, a tempo indeterminato e, nel contempo, aumentato l’orario di lavoro di alcuni lavoratori dipendenti con contratto part-time; partecipato alla manifestazione di interesse per consentire l’occupazione di otto tirocinanti.

D) Qual è stato il metodo per ottenere maggiore risorse?

Abbiamo lavorato con un programma basato su proposte realistiche, per cambiare la nostra comunità. Il nostro è un gruppo dirigente unito che opera per dare risposte attraverso fatti concreti. Abbiamo continuato, infatti, a diminuire le tasse per i rifiuti solidi urbani, un tempo tra le più alte fra i Comuni della Provincia; stiamo lavorando per sanare i bilanci ereditati dalle precedenti amministrazioni: Altilia, come visibile agli occhi di tutti, era sprofondata nel buio più totale. Ancora oggi siamo costretti, con notevoli sacrifici, a cercare di colmare i buchi economici causati dalla gestione dell’Ente tra il 2001 e il 2011. Quanto appena affermato è certificato anche dalle dichiarazioni di alcuni Consiglieri e Assessori della compagine Amministrativa dell’epoca. Il nostro lavoro ha tenuto conto, innanzitutto, del rispetto verso i cittadini, privilegiando il sentimento e non il risentimento, contrariamente di quanto avvenuto in altri periodi, in cui si sono registrate umiliazioni dei Dipendenti, impegnati in compiti non aderenti alle proprie funzioni e competenze, maturate in 20 anni di onorato servizio. A mio avviso, non si può guidare una comunità con atteggiamenti rancorosi. Oggi siamo al fianco dei nostri cittadini, per rendere più bello e accogliente il nostro paese, promuovendo anche iniziative con ricadute occupazionali positive, di cui già si raccolgono i frutti: una scommessa vinta che ci fa affermare con orgoglio che Altilia ha cambiato volto. Crediamo che, anche nelle piccole realtà come la nostra, l’azione politica debba tendere ad unire e che le istituzioni non possano essere adoperate per soddisfare capricci personali, come avvenuto in diverse occasioni passate, occorre guardare avanti fiduciosi, alla luce delle tante eccellenze che si stanno concretizzando.

D) Quali scadenze per altre opere e per le prospettive future e quale gruppo dirigente potrà essere chiamato a gestirle?

La scadenza naturale di questa legislatura cade a Giugno 2021, fino a quella data abbiamo il dovere di lavorare per portare a compimento altri progetti già decollati e finanziati, quali: la messa in sicurezza del Palazzo Municipale e di una zona a rischio idrogeologico nella frazione Maione, l’acquisto e il recupero dell’edificio ex-pastificio sito in Altilia, i lavori di viabilità sulle strade di campagna. Cogliendo l’opportunità di un finanziamento per la valorizzazione dei piccoli borghi, procederemo all’acquisto e al recupero di alcuni fabbricati del centro storico. Non posso non citare l’importante intervento di ampliamento della RSA “Villa Silvia”, finanziato dall’INAIL e verso il quale stiamo dirigendo la nostra attenzione e il nostro impegno, puntando a costruire nel nostro Comune la “Cittadella della Salute”, nei prossimi giorni saremo a Roma per la presentazione dei relativi elaborati integrativi che ci hanno richiesto dalle sedi istituzionali competenti. Parliamo di fatti concreti. Al termine della legislatura faremo un consuntivo che sottoporremo alla valutazione del corpo elettorale, che sceglierà se continuare sul percorso intrapreso. Già oggi, tuttavia, abbiamo diversi riscontri circa la ferma volontà dei cittadini di non tornare indietro o imbattersi in “avventure”. Le istanze che ci pervengono ci incoraggiano a continuare uniti sul tracciato segnato, utilizzando esperienze, competenze, rapporti consolidati di amicizia istituzionale, per andare avanti e raggiungere altri traguardi significativi. È prematuro, pertanto,pensare con quali persone concorrere nella prossima competizione elettorale. Posso, però, affermare con certezza,che il nostro gruppo, “Altilia nel cuore”,giocherà la sua partita. Quando parlo di Gruppo, preciso, mi riferisco non solo ai Consiglieri Comunali eletti nella lista, ma anche ai numerosi amici che da anni condividono con noi un progetto di crescita per Altilia, tanti, inoltre, si sono avvicinati alle nostre posizioni, sia di Altilia che di Maione. Tutto ciò ci consente di guardare al futuro con più fiducia, nella consapevolezza che abbiamo intorno alle nostre proposte una condivisione più larga e contributi positivi.

D) Sindaco quale rapporto con il Gruppo di Minoranza?

Oggi il clima è notevolmente cambiato. Si discute in seno al Consiglio in modo civile e costruttivo, il periodo dei veleni seminato negli anni da altre legislature è solo un amaro e triste ricordo. Va dato atto che in seno al Consiglio Comunale le proposte portate avanti dal Gruppo di Maggioranza per opere pubbliche significative per la crescita del territorio, riscontrano il voto unanime dell’Assemblea Consiliare, frutto di una visione unitaria per il bene comune. Ci saremo aspettati, altresì, da parte del Gruppo di Minoranza una dichiarazione di distacco e di censura nei confronti di coloro i quali hanno lasciato disastri nei conti del Comune, mentre noi stiamo lavorando con sacrificio e tenacia per sanare quei debiti utilizzando gli strumenti legislativi vigenti, i Consiglieri di Minoranza votano contro le deliberazioni che noi siamo costretti ad adottare proprio verso quei disastri economici provocati da coloro i quali sono stati i loro sostenitori nel corso della campagna elettorale. Considerato che sono coscienti, e preso atto che altri onerosi debiti sono stati provocati in quagli anni, coerenza sarebbe di dichiarare la responsabilità di quel periodo che ha provocato tanti danni bloccando lo sviluppo del territorio. Pur tuttavia, registriamo in modo positivo che oggi c’è un clima di dialogo, di confronto sereno con diversi elettori del Gruppo Consiliare di Minoranza per guardare al futuro su obiettivi comuni nell’interesse della Comunità.

D) Che ruolo potrà esercitare il suo Comune per gli anni futuri di crescita?

Resto convinto che dobbiamo lavorare per creare in prospettiva un Comune unico nella Valle del Savuto. Sono i tempi che lo richiedono. Le legislazioni vanno in questa direzione se si vuole garantire una crescita vera per le nuove generazioni. Altilia nel Basso Savuto con i servizi creati di eccellenza, opere che garantiscono ricaduta occupazionale, potrà esercitare un ruolo da protagonista, il nostro territorio è in una posizione strategica, e tutto ciò che si sta concretizzando, è testimonianza che abbiamo riportato Altilia ad essere riferimento per le molteplici vivacità di azioni prodotte ad essere riferimento nella nostra Regione. La progettualità dovrà ancora continuare insistendo a fare rete con altri territori per un turismo religioso, culturale valorizzando i nostri borghi nel Basso Savuto, facendo in modo che i visitatori possano essere attratti dai nostri luoghi meravigliosi ricchi di arte, storia, tradizioni. Dobbiamo continuare ad avere cura del decoro urbano, e creare iniziative, recuperando abitazioni nei centri storici per consentire la presenza di visitatori. Nella mia azione ho messo sempre al centro il problema lavoro: ne sono testimonianza la costruzione della RSA Villa Silvia, la sistemazione della pianta organica degli uffici comunali, il coraggio e la lungimiranza della modifica dello strumento urbanistico per consentire agli Imprenditori insediamenti commerciali nell’area del Savuto. E’ su questi fatti e nel merito dei risultati che la nostra proposta dovrà essere una bussola da seguire negli anni che verranno. Continuando a privilegiare “la politica e la cultura del fare”. Sono queste le determinazioni per una scommessa vincente nell’interesse dei Cittadini. Un ringraziamento per l’attenzione che il vostro giornale dedica al nostro Comune divulgando in Italia e Europa le notizie su Altilia. Ritengo, inoltre, un dovere rivolgere un sentito ringraziamento al Personale Dipendente del Comune per il lavoro che quotidianamente svolge con senso di responsabilità per la realizzazione dei programmi proposti dalla nostra Amministrazione, se il territorio si distingue per il decoro urbano, la pulizia, il merito è soprattutto di coloro i quali prestano la propria opera ogni giorno sulle strade, nelle piazze alla cura del verde. Un grazie ancora alle famiglie che concorrono alla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, che consentono di raggiungere percentuali oltre la media Regionale. Al Personale degli Uffici interni per il disbrigo delle pratiche nel settore tecnico-amministrativo-contabile, che operano alla concretizzazione di quanto approvato dall’Esecutivo Comunale. Un grazie ai Consulenti esterni per la collaborazione nei diversi settori dell’attività Amministrativa. Un saluto e un grazie alle Istituzioni sovracomunali Provincia, Regione, Ministeri, per l’ascolto alle nostre istanze e per la sensibilità nell’esame dei nostri progetti. Quanto sopra detto per sottolineare che grazie al lavoro di una squadra di qualità, una coesione di idee progettuali si potrà garantire la realizzazione di una sicura crescita e di sviluppo per il nostro Comune per il Comprensorio del Savuto nel contesto della nostra Provincia e della nostra Regione.

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Patrizia Grandi
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