K metro 0 – Terni – TTG di Rimini, manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo, unica fiera in Italia totalmente b2b ( Fiera Business to Business) che permette alle imprese pubbliche e private del settore di incontrare le aziende più
K metro 0 – Terni – TTG di Rimini, manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo, unica fiera in Italia totalmente b2b ( Fiera Business to Business) che permette alle imprese pubbliche e private del settore di incontrare le aziende più qualificate, intermediarie del prodotto turistico nazionale e internazionale, il più grande marketplace al mondo dell’offerta e della creatività italiana per i mercati internazionali.
Quest’anno la città di Terni, situata al centro della penisola italiana, distante 80 chilometri da Perugia, 90 da L’Aquila e 100 da Roma e il suo territorio, avranno il 9,10 e 11 ottobre, uno stand dedicato unitamente ai Comuni di Narni, Amelia, Stroncone, San Gemini, Acquasparta, Otricoli e Ferentillo, visto che il territorio ternano veniva promosso, fino allo scorso anno, nello stand Umbria. “Si tratta di una piccola, ma importante rivoluzione – dice l’assessore al turismo e vicesindaco Andrea Giuli – dal momento che finora il territorio ternano veniva promosso all’interno dello stand della Regione Umbria, mentre a cominciare dal TTG di Rimini in programma il 9,10 e 11 ottobre avremo uno spazio nostro insieme a Narni e agli altri Comuni, con una denominazione specifica e uno slogan: l’Umbria meridionale i tesori che non ti aspetti”. Alla fiera di Rimini saranno promossi quattro tematismi collegati a specifici pacchetti turistici: “la via delle acque”. “la via degli antenati”, “la strada dei santi”, “il percorso del benessere e dello sport”.
La Giunta del Comune di Terni ha approvato, su proposta dell’assessore Giuli, una delibera con l’accordo con Narni e gli altri Comuni interessati. Questa collaborazione dell’Umbria meridionale proseguirà anche con la realizzazione di un ufficio turistico d’area vasta, con punti d’informazione in diverse località.