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British Airways: cancellati 117 voli in partenza. Caos passeggeri

British Airways: cancellati 117 voli in partenza. Caos passeggeri

K metro 0 – London – Dal matrimonio ritardato alla gara di tennis quasi annullata, agli artisti in corsa verso Barcellona per non dover cancellare un concerto: questi sono solo una parte dei disagi provocati dalla cancellazione di 117 voli dall’aeroporto di Heathrow e di altri 10 da quello di Gatwick, in Gran Bretagna. La British Airlines ha dichiarato

K metro 0 – London – Dal matrimonio ritardato alla gara di tennis quasi annullata, agli artisti in corsa verso Barcellona per non dover cancellare un concerto: questi sono solo una parte dei disagi provocati dalla cancellazione di 117 voli dall’aeroporto di Heathrow e di altri 10 da quello di Gatwick, in Gran Bretagna.

La British Airlines ha dichiarato che i disservizi sono stati causati da problemi intercorsi a due diversi sistemi, ossia a quello che si occupa del check-in online ed a quello che riguarda le partenze dei voli, criticità che avevano reso necessario utilizzare i sistemi manuali per il check in, con conseguenti code e attese interminabili da parte di passeggeri.

Anche se non tutti gli aeroporti hanno avuto problemi, si sono registrate tensioni e nervosismo. La British Airways ha consigliato i viaggiatori di prenotare presso gli alberghi vicini agli scali, non potendo garantire circa la normale ripresa degli voli in tempi brevi. Leigh Miller , giornalista di BBC News, presente nel Teminal 5 di Heathrow, ha raccontato delle difficoltà di contattare la British Airways: molti passeggeri hanno infatti riferito di non essere stati avvisati dei disagi, e di essersi recati negli scali all’oscuro della situazione in atto. La Compagnia, nel tentativo di eliminare l’affollamento degli aeroporti, ha distribuito volantini con informazioni circa il risarcimento per l’annullamento dei voli e per ottenere il rimborso per le spese di pernottamento presso gli hotel della zona.

La British Airways deve comunque rispettare alcuni punti, che riguardano i diritti dei viaggiator i:

– in caso di cancellazione del volo, la Compagnia deve smistare i passeggeri su un volo alternativi affinché possano raggiungere le loro destinazioni, attraverso nuovo percorso o attraverso il prossimo volo diretto disponibile, usufruendo anche di una Compagnia diversa da BA;

– nel caso in cui il passeggero scelga invece di richiedere il rimborso del biglietto, non si vedrà risarcita la differenza di prezzo con un volo alternativo, sicuramente più costoso.;

– in caso di ritardo, i passeggeri sono tenuti ad attendere, e la Compagnia dovrà provvedere al cibo e al pernottamento. Per ritardi di oltre cinque ore, i passeggeri godranno degli stessi diritti derivanti da un volo cancellato.

L’Unione Europea ha sancito che i passeggeri possono ottenere un risarcimento aggiuntivo, qualora il disservizio sia imputabile alla Compagnia aerea, ottenibile presentando un reclamo. Il diritto al risarcimento aggiuntivo dipende dal tipo di volo e dall’entità del ritardo. Maggiori informazioni in merito sono disponibili sul sito dell’Autorità per l’aviazione civile.

Precedentemente, nel maggio del 2017, la BA aveva riscontrato problemi informatici tali da causare la cancellazione di 726 voli, con conseguenze catastrofiche, in quanto i disagi erano avvenuti in un fine settimana festivo.

Ma i problemi della British Airways non sono terminati: infatti, la Compagnia è in attrito con i piloti e potrebbe essere passabile di una multa salatissima per il furto dei dati personali di oltre mezzo milione di clienti, causato da un attacco informatico al sistema di sicurezza.

 

di Stefania Catallo

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