K metro 0 – Perugia – Con la partecipazione delle bancarelle del Consorzio di Viareggio e Forte dei Marmi e con una mostra mercato di prodotti enogastronomici a chilometro zero, prende il via sabato 3 agosto 2019 la “Settimana Magionese”, a Magione in provincia di Perugia, nota anche per la rinomata lavorazione del ferro battuto per
K metro 0 – Perugia – Con la partecipazione delle bancarelle del Consorzio di Viareggio e Forte dei Marmi e con una mostra mercato di prodotti enogastronomici a chilometro zero, prende il via sabato 3 agosto 2019 la “Settimana Magionese”, a Magione in provincia di Perugia, nota anche per la rinomata lavorazione del ferro battuto per la produzione di lampadari, lanterne, oggetti raffiguranti animali e quella del rame ricavata a freddo. Sabato 3 agosto si aprirà con “1° Fiera del Giogo”, i cui prodotti enogastronomici a chilometro zero, provengono direttamente dalle aziende agricole del territorio e proprio sulla scia della filiera corta, quest’anno la Settimana Magionese ha preparato un menù che offre alcuni piatti contraddistinti da prodotti biologici o a chilometro zero, per dare ai consumatori e ai tanti turisti il massimo della qualità, rispettando però l’antica tradizione locale. Infatti, a conferma di questo, si svolgerà anche una conferenza che celebrerà il tipico pane sciapo, emblema della semplicità in tavola.
Domenica 4 agosto invece tutti in attesa della “Disfida tra Rioni” che introdurrà ufficialmente la sfida per la conquista del “XXXIX Palio del Giogo”: con i quattro Rioni che si sfideranno nella prova a cronometro per stabilire l’ordine di partenza del Palio, vinto lo scorso anno, dopo ben 13 anni, dal Rione Comune. Il “XXXIX Palio del Giogo”, evento clou e conclusivo della settimana si terrà sabato 10 Agosto e come sempre sarà preceduto dal tradizionale corteo.
Ma la settimana Magionese ha anche uno spirito più culturale: nel centro storico per tutta la durata della Settimana si potranno visitare ben sei mostre di diversi artisti del territorio, osservare le opere del futurista Gerardo Dottori, ma anche quelle di artisti contemporanei come Sestilio Burattini e Giorgio Lupattelli. E poi ancora tanta musica, spettacoli, mercatini notturni e proposte per i più piccoli.