K metro 0 – Roma – “Il 25 Luglio a Tunisi si sono svolti i funerali del Presidente della Repubblica di Tunisia. Diversi governi europei erano presenti al livello più alto. Anche attraverso interventi nel corso della cerimonia. Per l’Italia ha partecipato il Ministro degli Esteri. Presenza certo autorevole ma non dello stesso livello istituzionale di quella di altri stati, la Francia di Macron, tanto vituperata dalla maggioranza giallo-verde, in primis. Nel dibattito pubblico in quel Paese questo diverso comportamento è oggetto di attenzione.

La Tunisia rappresenta storicamente quanto oggi un interlocutore fondamentale del nostro Paese, sul piano economico, diplomatico, delle politiche di sicurezza. Penso che il nostro Governo debba impegnarsi con più attenzione al dialogo con la Tunisia. È importante per l’Italia come per la Tunisia”.

Lo dichiara Andrea De Maria, della Commissione Esteri della Camera dei Deputati

Il presidente Beji Caid Essebsi è morto all’età di 92 anni, all’ospedale militare della capitale. Decine sono stati i messaggi di condoglianze arrivati da parte di tutti i leader mondiali. Europa, Libia, Algeria e Mauritania hanno annunciato tre giorni di lutto nazionale. La cerimonia solenne si è svolta nel Palazzo della Repubblica di Cartagine alla presenza di alcuni capi di Stato: tra loro il presidente palestinese Abu Mazen, quello libico Fayez al Sarraj, l’emiro del Qatar, il presidente francese Emanuel Macron.

Il nuovo presidente ad interim della Repubblica tunisina è Mohamed Ennaceur, 85 anni, che manterrà la carica fino a settembre, dove si terranno le elezioni presidenziali.