Greta Thunberg a Berlino per la salvaguardia del clima K metro 0 – Roma – Dopo un giugno da caldo record, si prevedono nuovamente temperature estreme: per il 20 e 21 luglio è atteso l’arrivo di un nuovo anticiclone africano, che alzerà le temperature fino a 8 o 9 gradi oltre la media di stagione.
Greta Thunberg a Berlino per la salvaguardia del clima
K metro 0 – Roma – Dopo un giugno da caldo record, si prevedono nuovamente temperature estreme: per il 20 e 21 luglio è atteso l’arrivo di un nuovo anticiclone africano, che alzerà le temperature fino a 8 o 9 gradi oltre la media di stagione. La nuova ondata di caldo interesserà l’Italia e l’Europa, riportandole al clima rovente di dieci giorni fa.
I cambiamenti climatici si fanno sempre più frequenti e aggressivi: come detto da Greta Thunberg, oggi a Berlino per il Fridays for future: “Non siamo noi a non fare abbastanza, sono i politici, i dirigenti d’impresa e i media che non stanno facendo abbastanza”. L’iniziativa di oggi era stata vista inizialmene con scetticismo dagli stessi organizzatori, visto il clima estivo e quasi vacanziero; la manifestazione, invece, è stata molto partecipata. La Thunberg ha sottolineato di voler continuare il suo impegno: “Se sei una giovane attivista per il clima, a volte senti sulle tue spalle la pressione del mondo intero e hai l’impressione di non fare abbastanza.”
L’effetto Greta si sta intanto facendo sentire: la compagnia di bandiera Ethiad , di Abu Dhabi, da gennaio ha deciso di adottare per i voli commerciali anche gasolio sostenibile ricavato da piante cresciute in acqua marina ai bordi del deserto, le salicornie. Questo bio carburante viene mischiato al gasolio tradizionale, senza necessità di modiche al motore dell’aereo. Pur non potendo sostituirlo del tutto, rappresenta una valida alternativa al gasolio, e potrebbe portare a importanti sviluppi futuri, Attualmente, gli ettari dedicati alla coltura della salicornia sono 2, ma potrebbero aumentare esponenzialmente. E di più: grazie ad un software ideato da uno studente di informatica islandese, Matthias Gissurarson, è possibile calcolare quanti alberi vengono a mancare a causa dei litri di gasolio necessari ai voli di diverse compagnie aeree. Funziona così: il programma compara i tipi di aereo, il carburante usato, il suo effetto sulla vegetazione, e così via: il viaggiatore può quindi scegliere la compagnia meno inquinante, e addirittura, ricomprare attraverso la sua carta di credito quel verde che ha contribuito a inquinare col suo viaggio aereo.
“ Siete con me ?” con questa domanda, Greta ha concluso il suo discorso a Berlino, rivolgendosi non solo alla platea, ma a tutto il mondo.
di Stefania Catallo