K metro 0 – Bruxelles – L’Unione europea e il Mercosur hanno raggiunto oggi un accordo politico per un accordo commerciale ambizioso, equilibrato e globale. Il nuovo quadro commerciale è parte di un più ampio accordo di associazione tra le due regioni che consoliderà un partenariato politico ed economico strategico e creerà importanti opportunità di
K metro 0 – Bruxelles – L’Unione europea e il Mercosur hanno raggiunto oggi un accordo politico per un accordo commerciale ambizioso, equilibrato e globale. Il nuovo quadro commerciale è parte di un più ampio accordo di associazione tra le due regioni che consoliderà un partenariato politico ed economico strategico e creerà importanti opportunità di crescita sostenibile per entrambe le parti, nel rispetto dell’ambiente e tutelando gli interessi dei consumatori dell’UE e dei settori economici sensibili.
L’UE è il primo partner di rilievo a concludere un patto commerciale con il Mercosur, un blocco comprendente l’Argentina, il Brasile, il Paraguay e l’Uruguay. L’accordo concluso oggi riguarderà 780 milioni di persone e consoliderà le strette relazioni politiche ed economiche tra i paesi dell’UE e quelli del Mercosur. Esso rappresenta un chiaro impegno da parte di entrambe le regioni a favore del commercio internazionale basato su regole, offrirà alle imprese europee un netto vantaggio in un mercato dall’enorme potenziale economico e consoliderà le importanti riforme economiche e la modernizzazione in corso nei paesi del Mercosur. L’accordo rispetta i più elevati standard in materia di sicurezza alimentare e tutela dei consumatori, rispetta il principio della precauzione per la sicurezza alimentare e le norme ambientali e contiene impegni specifici per quanto riguarda i diritti del lavoro e la protezione ambientale, compresa l’attuazione dell’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e delle relative norme di esecuzione.
Il Presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha dichiarato: “Quando dico che questo è un momento storico lo faccio con cognizione di causa. In una fase caratterizzata da tensioni commerciali internazionali, oggi insieme ai nostri partner del Mercosur inviamo un forte segnale a favore del commercio basato su regole. Con questo patto commerciale, che consentirà di risparmiare oltre 4 miliardi di € di dazi all’anno, i paesi del Mercosur hanno deciso di aprirsi al commercio con l’UE e questa è ovviamente un’ottima notizia per le aziende, i lavoratori e l’economia su entrambe le sponde dell’Atlantico. Per questo si tratta del più grande accordo commerciale mai concluso dall’UE. Grazie all’intenso e paziente lavoro dei nostri negoziatori, questo accordo porterà anche risultati positivi per l’ambiente e per i consumatori, così da essere vantaggioso per tutti.”
La Commissaria responsabile per il Commercio, Cecilia Malmström, ha aggiunto: “L’accordo di oggi avvicina l’Europa e il Sud America in uno spirito di cooperazione e apertura. Una volta in vigore, l’accordo creerà un mercato di 780 milioni di persone e fornirà ai lavoratori e alle imprese dell’UE enormi opportunità in paesi con i quali abbiamo forti legami storici e i cui mercati sono stati finora relativamente chiusi. L’accordo consentirà alle imprese europee di risparmiare oltre 4 miliardi di € di dazi alla frontiera, ossia il quadruplo rispetto al nostro accordo con il Giappone, e offrirà loro un netto vantaggio sulla concorrenza del resto del mondo. L’accordo fissa inoltre standard elevati, stabilisce un quadro solido per affrontare congiuntamente questioni quali l’ambiente e i diritti del lavoro e rafforza gli impegni già assunti in materia di sviluppo sostenibile, come ad esempio quelli dell’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. Nel corso degli ultimi anni l’UE ha consolidato il suo ruolo di leader mondiale nel commercio aperto e sostenibile. Dal 2014 sono entrati in vigore accordi con 15 paesi, in particolare con il Canada e il Giappone, e questo accordo aggiunge altri quattro paesi al nostro notevole elenco di alleati commerciali.”
Elementi principali dell’accordo commerciale UE-Mercosur
L’accordo interregionale UE-Mercosur prevede l’abolizione della maggioranza dei dazi sulle esportazioni UE verso il Mercosur e aumenterà la competitività delle imprese europee, consentendogli di risparmiare 4 miliardi di € di dazi all’anno.
Per quanto riguarda i settori industriali dell’UE, l’accordo contribuirà a incrementare le esportazioni di prodotti dell’UE finora soggetti a dazi elevati e talvolta proibitivi, fra cui le automobili (dazi del 35 %), le parti di automobili (dal 14 % al 18 %), i macchinari (dal 14 % al 20 %), i prodotti chimici (fino al 18 %), i prodotti farmaceutici (fino al 14 %), i capi di abbigliamento e le calzature (35 %) o i tessuti a maglia (26 %);
il settore agroalimentare dell’UE beneficerà della drastica riduzione degli elevati dazi Mercosur a cui sono attualmente soggetti i prodotti di esportazione dell’UE come il cioccolato e i dolciumi (20 %), i vini (27 %), gli alcolici (dal 20 % al 35 %) e le bevande analcoliche (dal 20 % al 35 %). L’accordo consentirà inoltre un accesso in esenzione da dazi contingentato per i prodotti lattiero-caseari dell’UE (attualmente soggetti a dazi del 28%) e in particolare per i formaggi.
I paesi del Mercosur stabiliranno inoltre delle garanzie giuridiche per proteggere dalle imitazioni 357 prodotti alimentari e bevande europei di alta qualità riconosciuti come indicazioni geografiche (IG), fra cui Tiroler Speck (Austria), Fromage de Herve (Belgio), Münchener Bier (Germania), Comté (Francia), Prosciutto di Parma (Italia), Polska Wódka (Polonia), Queijo S. Jorge (Portogallo), Tokaji (Ungheria) e Jabugo (Spagna).
L’accordo offrirà nuove opportunità commerciali nel Mercosur per le imprese dell’UE che commerciano nell’ambito di appalti pubblici e per i prestatori di servizi nei settori quali la tecnologia dell’informazione, le telecomunicazioni e i trasporti, semplificherà i controlli alla frontiera, ridurrà le formalità burocratiche e limiterà l’uso delle tasse all’esportazione da parte dei paesi del Mercosur. Le imprese più piccole da entrambe le parti potranno inoltre sfruttare i vantaggi di una nuova piattaforma online che garantisce facile accesso a tutte le informazioni pertinenti.
Oltre a offrire importanti vantaggi economici, l’accordo promuove standard elevati e testimonia l’impegno dell’UE e del Mercosur ad attuare efficacemente l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. Un capitolo dedicato allo sviluppo sostenibile comprenderà aspetti quali la gestione sostenibile e la conservazione delle foreste, il rispetto dei diritti del lavoro e la promozione della condotta responsabile delle imprese, offrendo inoltre alle organizzazioni della società civile un ruolo attivo di supervisione dell’attuazione dell’accordo, incluse eventuali preoccupazioni in materia ambientale, sociale o di diritti umani. L’accordo prevede inoltre l’istituzione di un nuovo forum per collaborare strettamente a un approccio più sostenibile all’agricoltura e affrontare il tema dei diritti delle comunità indigene come parte integrante del dialogo politico nel quadro dell’accordo di associazione. Nell’ambito dell’accordo, UE e Mercosur vedono inoltre salvaguardato il diritto di legiferare nell’interesse pubblico e tutelato il diritto di organizzare i servizi pubblici nel modo che ritengono opportuno.
Le norme europee in materia di sicurezza alimentare rimarranno invariate e, come avviene attualmente, tutte le importazioni dovranno rispettare le rigorose norme dell’UE. Le disposizioni concordate in materia di sicurezza alimentare e di salute degli animali e delle piante incluse nell’accordo consentiranno di rafforzare la cooperazione con le autorità dei paesi partner e accelerare il flusso di informazioni sui potenziali rischi mediante un sistema di informazione e di notifica più diretto ed efficiente. In tal modo l’accordo aumenterà l’efficienza nel garantire la sicurezza dei prodotti oggetto di scambio tra l’UE e i paesi del Mercosur.
L’accordo commerciale raggiunto oggi fa parte di un nuovo accordo di associazione globale in fase di negoziazione tra l’UE e i paesi del Mercosur, composto da un pilastro relativo alla politica e alla cooperazione, su cui i negoziatori hanno già raggiunto un accordo generale nel giugno 2018 a Montevideo, e da un pilastro commerciale. Al di là del commercio, l’accordo rafforzerà il dialogo politico e intensificherà la cooperazione in settori quali la migrazione, l’economia digitale, la ricerca e l’istruzione, i diritti umani, compresi i diritti delle popolazioni indigene, la responsabilità sociale delle imprese, la tutela dell’ambiente, la governance degli oceani e la lotta contro il terrorismo, il riciclaggio di denaro e la criminalità informatica. L’accordo offrirà inoltre maggiori possibilità di cooperazione a livello multilaterale. L’accordo di associazione completerà la rete di accordi di associazione nelle Americhe e consoliderà le relazioni con i principali partner della regione, a sostegno delle posizioni dell’UE su molte questioni globali.
Prossime tappe
Entrambe le parti sottoporranno ora il testo concordato a revisione giuridica per giungere alla versione finale dell’accordo di associazione e di tutti i suoi aspetti commerciali. La Commissione provvederà quindi alla traduzione in tutte le lingue ufficiali dell’UE e sottoporrà l’accordo di associazione all’approvazione degli Stati membri dell’UE e del Parlamento europeo.