K metro 0 – Berlino – Il Ministro dei Trasporti tedesco, Andreas Scheuer, ha annunciato, nella giornata di ieri, che prenderà provvedimenti legali contro l’Austria, per la limitazione della circolazione imposta recentemente nel Tirolo: in particolare, la decisione prevede di limitare la circolazione nelle corsie laterali dell’autostrada del Brennero ogni fine settimana sino a fine settembre.

Secondo il periodico “Sueddeutsche Zeitung”, “Il modo di procedere austriaco è “profondamente discriminante”, ha detto il ministro tedesco, e per questo, ha aggiunto, “ho avviato tutte le pratiche per preparare un ricorso”.  Il Tirolo austriaco avrebbe preso tale decisione per proteggere dal caos del traffico i Paesi limitrofi e per evitare che ci si possa sottrarre al pagamento del pedaggio autostradale”, riporta ancora il quotidiano tedesco.

Lo Stato austriaco del Tirolo limita spesso il numero di camion che provengono dalla Baviera e attraversano Innsbruck a un massimo di 300 mezzi ogni ora, per alleggerire la pressione sul traffico. Alcuni funzionari austriaci hanno affermato che questo è necessario, tra le altre cose, per proteggere la popolazione dai gas di scarico e dal rumore. A seguito delle misure limitanti la circolazione, i camion sono spesso bloccati su strade tedesche per molti chilometri di fronte al confine austriaco. Sabato scorso, 350 autisti provenienti dalla Germania sono stati rimandati indietro attraverso un’unica uscita dell’importante autostrada del Brennero che collega la Germania e l’Austria in quattro ore.

“Posso solo rifiutare questo comportamento nei termini più forti possibili”, ha detto Scheuer, dopo aver annunciato la sua intenzione di presentare un reclamo legale contro l’Austria; inoltre, ha comunicato lunedì, a margine della riunione della CSU a Monaco, che adesso la causa verrà discussa dal governo di coalizione tedesco.

Anche il leader dei conservatori bavaresi, Markus Soeder, ha descritto il comportamento del Tirolo come “deludente”, e ha sostenuto la causa del ministro Scheuer, mentre Alexander Dobrindt, capo della fazione parlamentare della CSU nel Bundestag, ha detto che le restrizioni del traffico in Tirolo sono “incomprensibili”.

Recentemente, l’Austria ha vinto una battaglia anche su il piano legale contro la misura tedesca che prevede l’aumento del pedaggio da parte di automobili con targhe estere. Infatti, martedì scorso, i giudici della Corte di giustizia europea hanno stabilito che il regime tedesco di addebitamento agli utenti autostradali non era compatibile con il diritto dell’UE ed è discriminatorio verso i proprietari di veicoli provenienti da altri Paesi UE. Su questa vicenda, il ministro dei trasporti tedesco Scheuer ha risposto affermando che “non è mio compito criticare il giudizio, ma devo accettarlo”.

Di Tosca Di Caccamo