K metro 0 – Washington – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e quello polacco, Andrzej Duda hanno ufficializzato nella giornata di mercoledì il raggiungimento di un nuovo accordo sulla sicurezza e l’economia. Gli Stati Uniti invieranno altre mille unità militari in Polonia, per suggellare la rinnovata collaborazione e vicinanza tra i due Paesi. Il
K metro 0 – Washington – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e quello polacco, Andrzej Duda hanno ufficializzato nella giornata di mercoledì il raggiungimento di un nuovo accordo sulla sicurezza e l’economia. Gli Stati Uniti invieranno altre mille unità militari in Polonia, per suggellare la rinnovata collaborazione e vicinanza tra i due Paesi. Il patto è stato discusso nel Rose Garden della Casa Bianca e presentato in conferenza subito dopo.
Trump e Duda hanno idee diametralmente opposte sulle intenzioni della Russia nei confronti dell’alleato statunitense. In questo periodo, poi, l’attività militare di Mosca preoccupa e non poco le nazioni circostanti. Tuttavia, il presidente polacco ha ribadito di voler mantenere buoni rapporti con il Cremlino, nonostante la lunga storia di conflitti nel passato. “Vorremmo che la Russia fosse nostra amica, ma purtroppo Mosca mostra soltanto la sua sgradevole e scortese faccia imperiale”, ha dichiarato ricordando le incursioni in Georgia nel 2008 e in Ucraina nel 2014. Trump ha prontamente tranquillizzato Duda, sottolineando la speranza di vedere Polonia e Russia stringere un legame solido. “Credo sia possibile, ci credo davvero. Spero che anche noi potremo avere un giorno un bel rapporto con la Russia, con la Cina e con tante altre nazioni”, ha dichiarato.
Trump ha detto che farà visita alla Polonia, per la seconda volta, a settembre, per l’80esimo anniversario dall’invasione nazista nel 1939 che fece scoppiare la Seconda guerra mondiale. I leader polacchi speravano fortemente nella buona riuscita delle negoziazioni, per ottenere una base USA permanente all’interno del Paese. Dagli organi di stampa, è stata spesso chiamata “Fort Trump” ma nel comunicato ufficiale non si legge nulla di tutto ciò. L’accordo comprende l’aggiunta di circa mille unità militari e uno squadrone di droni Reaper, per le operazioni dell’intelligence. Il governo polacco, come rivelato da Trump stesso, pagherà le opere infrastrutturali. Le truppe aggiuntive raggiungeranno le 4.500 che già stazionano in Polonia e che si alternano con altri reggimenti. Alcune risorse verranno reperite anche dalla Germania e da altri Paesi europei, dove decide di migliaia di unità sono state ferme per “molto, molto tempo”. Non è stato chiarito durante la conferenza quando inizierà lo spostamento delle truppe e il conseguente arrivo in Polonia.
La decisione del presidente degli Stati Uniti di incrementare la presenza militare in Polonia è stata accolta positivamente dal segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg. Quest’ultimo attraverso un tweet pubblicato sul proprio profilo ufficiale ha parlato così: “Questa operazione dimostra il forte impegno messo in campo dagli Stati Uniti per la sicurezza Europea e per il rafforzamento del legame transatlantico”.