K metro 0 – Strasburgo – In un rapporto pubblicato ieri sulla prevenzione della corruzione tra parlamentari, giudici e pubblici ministeri in Lettonia, il GRECO, organismo anti-corruzione del Consiglio d’Europa, esprime disappunto per la mancanza di misure relative alla regolamentazione delle attività di lobbying, dell’etica parlamentare e dei confitti d’interesse. Sebbene siano in corso progetti di emendamento volti
K metro 0 – Strasburgo – In un rapporto pubblicato ieri sulla prevenzione della corruzione tra parlamentari, giudici e pubblici ministeri in Lettonia, il GRECO, organismo anti-corruzione del Consiglio d’Europa, esprime disappunto per la mancanza di misure relative alla regolamentazione delle attività di lobbying, dell’etica parlamentare e dei confitti d’interesse.
Sebbene siano in corso progetti di emendamento volti a migliorare la trasparenza del processo legislativo e accrescere la responsabilizzazione dei parlamentari in materia di condotta etica, il GRECO giudica deludente il bilancio del Saeimasull’attuazione di alcune raccomandazioni chiave.
Tuttavia, sono stati registrati progressi riguardanti le raccomandazioni destinate alla giustizia.
Sono stati adottati diversi emendamenti legislativi per ampliare e rafforzare le responsabilità del Consiglio della magistratura in merito alla nomina, al rinnovo dell’incarico e all’avanzamento della carriera dei giudici, limitando così il ruolo del potere esecutivo e legislativo in tali processi.