K metro 0 – Reggio Calabria – Domenica 19 maggio 2019, dalle ore 16.00, a Locri, presso i Musei e parco archeologico nazionale di Locri, verrà presentato il progetto I giardini di Persefone – Tra le piante del mondo antico, un percorso botanico – archeologico destinato al parco archeologico nazionale di Locri, realizzato da Italia
K metro 0 – Reggio Calabria – Domenica 19 maggio 2019, dalle ore 16.00, a Locri, presso i Musei e parco archeologico nazionale di Locri, verrà presentato il progetto I giardini di Persefone – Tra le piante del mondo antico, un percorso botanico – archeologico destinato al parco archeologico nazionale di Locri, realizzato da Italia Nostra di Reggio Calabria, in occasione del 40° anniversario dell’istituzione della sezione nella città dello stretto.
Il progetto nasce dalla convinzione che le aree archeologiche, luoghi della memoria, ci riconsegnano attraverso le piante e le erbe il legame con il mondo antico e, al contempo, la vita stessa del luogo.
Il titolo nasce dalla suggestione mitologica che lega una delle principali divinità della Locri greca, Kore-Persefone, alla rinascita annuale del mondo vegetale. Il risveglio della natura con la riproduzione dei frutti della terra in primavera si legano al ritorno della dea, che trascorre metà dell’anno come regina degli Inferi insieme allo sposo Ade-Plutone. A questo perpetuarsi della natura e dei suoi prodotti è stato attribuito il senso di giardino.
Il progetto individua nel parco il luogo ove viene enfatizzato il ruolo che alcune piante, nel corso dei secoli, hanno rivestito nel territorio a livello economico e delle tradizioni locali. Vi sono contemplate sia specie selvatiche che piante di interesse agrario conosciute sin dal tempo dei greci e dei romani che ne hanno utilizzato ampiamente i tanti benefici.
Il percorso sarà indicato ai visitatori con una pannellistica creata appositamente che darà indicazioni sulle varie specie di erbe e piante già presenti nel parco e che verranno incrementate stagionalmente.
L’iniziativa riveste grande importanza anche per la valorizzazione e la tutela del paesaggio del parco archeologico nazionale di Locri, patrimonio di indiscusso pregio e di indubbia bellezza.
Interverranno all’incontro locrese: Antonella Cucciniello, direttore Polo museale della Calabria; Rossella Agostino, direttore Musei e parco archeologico nazionale di Locri; Salvatore Patamia, segretario regionale MiBAC per la Calabria; Angela Martino, presidente Italia Nostra Reggio Calabria; Giovanni Calabrese, sindaco di Locri; Alessandro Crisafulli, botanico e Maria Maddalena Sica, archeologa.