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Svezia.Lo scontro sui visti diplomatici tra Stoccolma e Mosca aumenta la tensione già latente tra i due Paesi

Svezia.Lo scontro sui visti diplomatici tra Stoccolma e Mosca aumenta la tensione già latente tra i due Paesi

K metro 0 – Stoccolma – La Russia ha espulso due diplomatici svedesi, come “rappresaglia” per il rifiuto del Paese scandinavo di concedere il visto a due diplomatici russi. Lo ha reso noto – come riferisce l’Associated Press – il portavoce del ministero degli Esteri di Stoccolma, Rasmus Eljanskog, affermando che la Svezia “condanna” la decisione del

K metro 0 – Stoccolma – La Russia ha espulso due diplomatici svedesi, come “rappresaglia” per il rifiuto del Paese scandinavo di concedere il visto a due diplomatici russi. Lo ha reso noto – come riferisce l’Associated Press – il portavoce del ministero degli Esteri di Stoccolma, Rasmus Eljanskog, affermando che la Svezia “condanna” la decisione del Cremlino. Mentre la testata svedese “Expressen” ha dato spazio, mercoledì 8 maggio, all’altro portavoce del Ministero degli Esteri Patric Nilsson; che ha confermato la notizia con maggiori dettagli. “A seguito della mancata estensione del visto diplomatico per un funzionario dell’ambasciata russa, a cui sono seguiti altri rifiuti, le autorità di Mosca hanno annunciato l’espulsione di due diplomatici svedesi dal Paese”,

La portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova.ha confermato la notizia all’ agenzia di Stato TASS: “Due diplomatici svedesi sono stati invitati a lasciare il Paese”. Alla domanda se il provvedimento di espulsione costituisse una rappresaglia per la precedente decisione svedese nei confronti dei diplomatici russi, la Zakharova ha risposto:” La vostra domanda contiene già la risposta”.

Il Ministero degli Esteri della Federazione Russa, come sua abitudine, non è intervenuto ulteriormente sull’ accaduto.

Quali che siano i motivi alla base dell’iniziale decisione svedese di non aumentare il numero dei diplomatici russi accreditati a Stoccolma, l’episodio non contribuisce certo ad allentare la tensione latente che da tempo caratterizza i rapporti russo-svedesi. Dopo un periodo di silenzio e relativa tranquillità, infatti, negli ultimi 5 anni il Paese scandinavo ha visto crescere il timore di possibili “ingerenze” russe. Le violazioni dello spazio aereo da parte di Mosca sono aumentate in Svezia, così come nelle 3 repubbliche baltiche. Da qui la scelta. che Stoccolma sta fortemente considerando, di interrompere la storica tradizione della Svezia come Paese “Non allineato” e fare domanda di adesione alla NATO: rafforzando, al tempo stesso, tutti i suoi legami con la UE. Significativo il fatto che la Svezia negli ultimi anni ha potenziato il suo apparato militare e lo stesso servizio di leva e organizzato parecchie esercitazioni.

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