K metro 0 – Strasburgo – I ministri degli Affari esteri dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa terranno la loro riunione annuale a Helsinki (Finlandia) dal 16 al 17 maggio 2019. In questa occasione, i ministri saranno invitati a prendere decisioni essenziali per il futuro dell’Organizzazione, che deve attualmente far fronte a una serie di sfide.
K metro 0 – Strasburgo – I ministri degli Affari esteri dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa terranno la loro riunione annuale a Helsinki (Finlandia) dal 16 al 17 maggio 2019.
In questa occasione, i ministri saranno invitati a prendere decisioni essenziali per il futuro dell’Organizzazione, che deve attualmente far fronte a una serie di sfide. Le discussioni si baseranno sul rapporto presentato dal Segretario generale del Consiglio d’Europa, Thorbjørn Jagland, sulle sfide future e il rafforzamento dell’Organizzazione. L’ordine del giorno provvisorio della riunione prevede ugualmente l’esame di altri punti, tra cui il ruolo svolto dal Consiglio d’Europa nella risoluzione dei conflitti e delle crisi in Europa, la garanzia dell’efficacia a lungo termine del sistema della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e la cooperazione tra il Consiglio d’Europa e l’Unione europea.
A conclusione della sessione ministeriale (17 maggio), che sarà presieduta da Timo Soini, ministro finlandese degli Affari esteri, la Finlandia cederà la presidenza del Comitato dei Ministri alla Francia. Il Segretario di Stato francese per gli Affari europei, Amélie de Montchalin, presenterà le priorità della presidenza del suo paese.
Una cerimonia sarà organizzata il 16 maggio per celebrare il 70° anniversario del Consiglio d’Europa. In tale contesto, si terrà ugualmente una cerimonia per la firma dei trattati, nel corso della quale i governi di diversi paesi firmeranno e ratificheranno un certo numero di Convenzioni del Consiglio d’Europa.