fbpx

Primo Maggio a Parigi – Guerriglia Urbana in un clima di alta tensione

Primo Maggio a Parigi – Guerriglia Urbana in un clima di alta tensione

K metro 0 – Francia – A Parigi, la celebrazione del Primo Maggio si è trasformata in guerriglia urbana. I cortei hanno iniziato la sfilata alle ore 14 in un clima di alta tensione per la partecipazione annunciata dei Gilet gialli alle manifestazioni e per l’arrivo nella capitale di numerosi gruppi di black bloc. Prima

K metro 0 – Francia – A Parigi, la celebrazione del Primo Maggio si è trasformata in guerriglia urbana. I cortei hanno iniziato la sfilata alle ore 14 in un clima di alta tensione per la partecipazione annunciata dei Gilet gialli alle manifestazioni e per l’arrivo nella capitale di numerosi gruppi di black bloc.

Prima dell’inizio della manifestazione organizzata dai sindacati, partita da Montparnasse, in direzione di place d’Italie, 35 persone sono state fermate. In particolare, sono state arrestate 3 persone, una donna spagnola e due uomini tedeschi, sorpresi a manipolare una tanica di benzina. In macchina avevano un coltello, una fionda, due bombole di gas, altre due taniche di carburante, un bidone di acetone e due chili di zucchero, il tutto insieme ad una mappa con l’itinerario della manifestazione.

Invece, i Gilet gialli, tramite le loro pagine su Facebook, hanno invocato un ‘1° maggio storico’ essendo arrivati al quinto mese di mobilitazione.

Alla fine del corteo per il 1°maggio, tra polizia e black bloc ci sono stati altri tafferugli in coda alla manifestazione che si è conclusa a place d’Italie. Gruppi di teppisti hanno attaccato la polizia e hanno incendiato cassonetti e materiale di cantiere sul boulevard de l’Hopital davanti all’entrata dell’ospedale della Salpetriere. La polizia ha risposto con moltissimi lacrimogeni e, secondo la strategia del nuovo prefetto Didier Lallement, con l’intervento rapido di squadre anti sommossa sui punti di maggior tensione. Alcuni manifestanti non sono riusciti ad entrare in place d’Italie dove c’è stata la conclusione della manifestazione e hanno dovuto ripiegare sul vicino boulevard Saint-Marcel. In place d’Italie, la polizia ha montato un enorme idrante per disperdere la folla.

Numerose persone sono state perquisite, identificate e fermate a Parigi, a margine delle manifestazioni del 1° maggio, alle quali hanno partecipato quest’anno, al fianco dei sindacati, anche i gilet gialli. Stando alla prefettura, alle ore 15 le persone identificate erano 200, 12.500 le perquisizioni preventive e 148 le persone poste in stato di fermo. A fine manifestazione, le persone identificate sono salite a 330 di cui 288 sono state poste in stato di fermo. Il numero delle persone perquisite è salito a 17.706.

Il segretario del sindacato di sinistra, Philippe Martinez, ha annullato l’incontro con la stampa dopo essersi trovato nel cuore dei disordini prima del corteo. La Cgt ha denunciato: “Le violenze in corso a Parigi, dove c’è stata una repressione inaudita e senza discernimento in seguito alle violenze di alcuni, i nostri compagni e il nostro segretario si sono visti piovere gas lacrimogeni e granate assordanti. Si tratta di una situazione scandalosa e mai vista prima, inammissibile nella nostra democrazia”.

Gli scontri e le scene di guerriglia, dunque, sono iniziati a Montparnasse, luogo di partenza del corteo dei sindacati. Lanci di oggetti contro la polizia, una vera e propria nube di lacrimogeni si sono registrate ancora prima dell’avvio del corteo, da parte di black bloc e gilet gialli che erano in testa al corteo. Inseguimenti e cariche si sono registrate nelle vie adiacenti del XIV arrondissement, mentre la gran parte del corteo si è mantenuta calma e pacifica.

A Besançon, nell’est del paese, da una manifestazione si sono staccati circa 200 gilet gialli che hanno tentato di fare irruzione nel commissariato principale della città, ma sono stati respinti.

Sono stati 151.000 i manifestanti in tutta la Francia per questo 1° maggio, secondo le cifre del ministero dell’Interno, 16.000 dei quali a Parigi. L’anno scorso, le manifestazioni del 1° maggio radunarono in Francia 210.000 persone secondo il sindacato, 143.500 secondo il ministero degli Interni. A Parigi si parlò di 20.000 manifestanti (55.000 per il sindacato) più 14.500 arrivati da fuori corteo sindacale.

Secondo alcuni giornalisti presenti sul posto, la dispersione dei manifestanti è continuata sul boulevard Saint-Marcel. Sono stati usati gas lacrimogeni, granate d’acqua e granate per la dispersione, e si sono viste numerose cariche della polizia. Alcuni poliziotti si sono piazzati sui tetti del viale per usare i gas lacrimogeni. Uno di loro si è distinto, ed è stato fischiato dalla folla.

La polizia ed i gendarmi, negli scontri con i manifestanti, hanno adottato strategie diverse da quelle usate l’anno scorso. La dottrina francese di solito è rivolta verso una legge e un ordine statico (cavo di CRS stazionario, gas lacrimogeno per disperdere i manifestanti a distanza …). Quest’anno, l’azione di mobilità attiva della polizia è stata giudicata da alcuni ai limiti della legittimità.

 

di Salvatore Rondello

Foto:Emiliano Caruso

Condividi su:

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: