K metro 0 – Monaco di Baviera – Il partito della cancelliera tedesca, Angela Merkel, l’Unione Cristiano-Democratica e l’Unione Cristiano-Sociale hanno iniziato ufficialmente la campagna elettorale per le prossime votazioni europee, alle quali per la prima volta si presenteranno insieme. Il leitmotiv sarà una chiamata alla resistenza contro le forze che minacciano l’Unione europea.

Queste le parole di Manfred Weber, membro del parlamento europeo per la Baviera con l’Unione Cristiano Sociale, rilasciate durante la conferenza dei due partiti andata in scena a Monaco di Baviera nella giornata di domenica: “Oggi, l’Europa è sotto pressione, è sulla difensiva. Deve essere protetta dai nazionalisti e dagli egoisti”. Weber, è attualmente capogruppo del Partito Popolare Europeo, e spera di diventare il successore di Jean-Claude Juncker come presidente della Commissione europea, dopo le elezioni che si terranno dal 23 al 26 maggio. Tra le altre cose, nel suo discorso, ha anche invocato la creazione di una FBI europea per rafforzare Frontex, l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera che protegge i confini dello Spazio Schengen. Al contempo, tuttavia, Weber ha sottolineato come la CDU e la CSU debbano continuare sulla strada “dell’approccio umanitario nelle politiche per i rifugiati”.

Tutto sommato ciò che emerge dalla conferenza è un messaggio di appartenenza europea. L’appello anti-nazionalista di Weber è stato rimarcato dal leader della CDU, Anne Kramp-Karrenbauer, che ha descritto l’Unione europea come un “progetto di pace” che deve essere protetto dagli individui che propugnano modello autoritari. Ha poi aggiunto che, al momento attuale, è fondamentale per un’Europa stabile che la “famiglia “della CDU e della CSU, e del team di Weber, combatta per ogni singolo voto. “Apparteniamo tutti all’Europa. Questo è il messaggio che stiamo cercando di far passare”, ha concluso Kramp-Karrenbauer.

Il leader della CSU, Markus Söder, ha altresì confermato i sentimenti europeisti, dopo aver  accolto con soddisfazione la rinnovata unità tra i due partiti conservatori tedeschi, che in passato hanno vissuto periodo turbolento, soprattutto per quanto riguarda le politiche per i rifugiati. “Per me e Annegret (Kramp-Karrenbauer) era importante porre fine alle dispute tra CDU e CSU, che si sono protratte per tre, quattro anni e rettificare le nostre posizioni per lavorare insieme per l’Europa. In un periodo in cui molti stanno cercando di dividere l’Europa, è ancora più importante evidenziare i punti in comune”.

Non è stata fatta menzione, durante la conferenza, delle differenze di veduta tra Weber, la CDU e la CSU sul controverso progetto del gasdotto Nord Stream 2. Weber ha infatti dichiarato nelle scorse settimane che se dovesse venire eletto presidente della Commissione europea, bloccherà i lavori del progetto germano-russo. La cancelliera tedesca ed ex leader della CDU, Angela Merkel, non ha preso parte alla conferenza ma farà un’unica apparizione in Germania durante la campagna elettorale, il 24 maggio. Tuttavia, seguirà Weber in alcuni degli eventi che si terranno negli altri Paesi europei.