K metro 0 – London – Nel Regno Unito, giovedì 2 maggio prossimo, ci saranno le elezioni locali. Secondo le previsioni del professore John Curtice, docente di politica all’Università di Strathclyde, analista di sondaggi per la BBC: “Saranno elezioni locali difficili per il partito conservatore, che controlla la maggior parte dei seggi nei quali si
K metro 0 – London – Nel Regno Unito, giovedì 2 maggio prossimo, ci saranno le elezioni locali. Secondo le previsioni del professore John Curtice, docente di politica all’Università di Strathclyde, analista di sondaggi per la BBC: “Saranno elezioni locali difficili per il partito conservatore, che controlla la maggior parte dei seggi nei quali si voterà, perché gli elettori pro-Brexit sono arrabbiati con la premier Theresa May, che non ha saputo portare a termine il processo di separazione del Regno Unito dall’Unione europea. I Tory che si sentono traditi, tuttavia, non avranno molta scelta, se non quella di rimanere a casa, perché il partito del Brexit di Nigel Farage non parteciperà a queste elezioni. Sarà un’indicazione di quello che succederà alle elezioni europee anche se quel risultato sarà influenzato dalla partecipazione alla tornata dei due partiti più estremi, a favore e contro Brexit, quello di Farage, il “Brexit party”, e “Change Uk”, che si batte perché il Regno Unito rimanga nell’Unione europea”.
Con le elezioni verranno eletti oltre 880 consiglieri comunali in 248 enti locali. Tra le cariche da eleggere ci sono anche i sindaci di Leicester, Copeland, Mansfield, Bedford, Middlesbrough e North of Tyne e i consiglieri di tutti e undici i comuni e i distretti del nord Irlanda, da Armagh a Belfast e da Antrim a Lisburn. Le urne saranno aperte dalle 7 del mattino fino alle 22. I risultati elettorali dovrebbero essere disponibili nelle prime ore di venerdì.
Non ci saranno risultati scontati, ma sicuramente, queste elezioni del Regno Unito saranno un test molto importante sia per la Brexit che per la tenuta del governo di Theresa May.
di Salvatore Rondello