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Altilia (CS), celebra l’Anniversario della liberazione del 25 aprile

Altilia (CS), celebra l’Anniversario della liberazione del 25 aprile

K metro 0 – Altilia – I valori della Resistenza del 25 Aprile sono stati ricordati nella città di Altilia, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale. La cerimonia della Festa della Liberazione si è svolta nel Comune di Altilia con la deposizione di una corona di fiori al Monumento ai Caduti, con il Parroco Don William che

K metro 0 – Altilia – I valori della Resistenza del 25 Aprile sono stati ricordati nella città di Altilia, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale.

La cerimonia della Festa della Liberazione si è svolta nel Comune di Altilia con la deposizione di una corona di fiori al Monumento ai Caduti, con il Parroco Don William che ha presenziato alla Benedizione.

La Banda Musicale “Valle del Savuto”, preceduto dalla nota del “Silenzio”, l’Inno di Mameli, ha ricordato il sacrificio dei soldati caduti per la libertà. Il corteo dei cittadini presenti, accompagnati dalla Banda, si è recato nel caratteristico Centro Polifunzionale ex Convento dei Frati Minori, dove si è tenuto un concerto musicale.

Il Sindaco De Rose ha sottolineato l’importanza della memoria della festa del 25 Aprile, i sacrifici, il sangue versato per la conquista della libertà, della democrazia e soprattutto per trasmettere alle giovani generazioni i valori della Resistenza, la consapevolezza che la libertà, la pace è stata conquistata dai nostri padri con sacrifici, i Partigiani che hanno garantito l’impegno, per rendere la nostra Italia libera dalle oppressioni dittatoriali.

Mai come oggi – ha dichiarato il primo cittadino – questi concetti vanno tenuti ben presenti, e non tornare indietro negli anni. La Festa della Liberazione è una festa di tutti i cittadini responsabili nel ricordo della Resistenza, delle lotte partigiane per conquistare la libertà.

Il nostro Comune vanta un passato glorioso per avere dato con propri uomini e giovani, un contributo notevole per la libertà. Prima con le lotte con il Risorgimento Italiano con il valoroso concittadino Vincenzo Federici, fondatore della Carboneria e dopo nella prima e Seconda guerra mondiale.

Con l’iniziativa di oggi – ha affermato il Sindaco De Rose – abbiamo voluto offrire ai giovani un contributo per ricordare che i valori di libertà, di democrazia, anche nella nostra comunità, sono stati concretizzati con duri sacrifici nella storia della nostra Italia.

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Patrizia Grandi
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