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(CS) Il Sindaco di Altilia, Pasquale De Rose, traccia un bilancio dei suoi quasi tre anni di legislatura. Un consuntivo che ci riempie d’orgoglio

(CS) Il Sindaco di Altilia, Pasquale De Rose, traccia un bilancio dei suoi quasi tre anni di legislatura. Un consuntivo che ci riempie d’orgoglio

Un lavoro tenace per una GRANDE ALTLIA e per un Unico Comune nel Basso Savuto.  Leggiamo dalle parole del Sindaco De Rose – quali sono gli obiettivi raggiunti a metà legislatura? R.: Abbiamo raggiunto dei risultati eccellenti, basta pensare alla messa a norma antisismica un Edificio Scolastico, tra i migliori del Comprensorio; sono stati stabilizzati,

Un lavoro tenace per una GRANDE ALTLIA e per un Unico Comune nel Basso Savuto.

 Leggiamo dalle parole del Sindaco De Rose – quali sono gli obiettivi raggiunti a metà legislatura?

R.: Abbiamo raggiunto dei risultati eccellenti, basta pensare alla messa a norma antisismica un Edificio Scolastico, tra i migliori del Comprensorio; sono stati stabilizzati, a tempo indeterminato, 6 lavoratori socialmente utili, siamo stati tra i primi a definire il contratto di lavoro a tutto il personale del Comune, legalizzando ogni spettanza. Promosso iniziative culturali con progetti che hanno coinvolto 30 giovani, regolarmente pagati con un finanziamento dal Ministero della Gioventù. Abbiamo appaltato lavori per efficientamento energetico a LED della pubblica illuminazione e a giorni avranno iniziano i lavori. Sono stati costruiti impianti fotovoltaici con notevole risparmio di risorse economiche per il Comune stesso; abbiamo dato, ad un imprenditore, il permesso a costruire un Ipermercato e una Banca, nell’area del Savuto. Con dette opere produrremo serie e durature opportunità di lavoro per i giovani. Tutto ciò si è potuto verificare, a seguito della modifica al programma di fabbricazione, voluto tenacemente dalla squadra che oggi guida l’Ente locale. Un consuntivo di metà legislatura che ci riempie d’orgoglio.

Il nostro Comune ha ripreso un cammino di crescita: siamo presenti in tutte le sedi dove si decidono i finanziamenti. La nostra bussola è programmare, lavorare per intercettare risorse e garantire risposte ai cittadini. Abbiamo avviato al lavoro 8 lavoratori in mobilità in deroga. RSA Villa Silvia in ristrutturazione con un finanziamento ottenuto dal Ministero dei Lavori Pubblici per un consistente importo.

Quali sono i progetti per i prossimi anni?

R.: In questi due anni e mezzo abbiamo seminato tanto, partecipando ai bandi nazionali e della Regione Calabria; ottenuto finanziamenti consistenti per opere di valenza storica, quale ad esempio l’ampliamento RSA “Villa Silvia”, nel corso di quest’anno dovremo avere appaltati i lavori. Un finanziamento da un Ente nazionale da parte dell’INAIL: sarà costruito un Centro di eccellenza denominato “La Cittadella della Salute”, a sud di Cosenza. Un traguardo importante, che cambierà ancora il volto del nostro Comune.

Si creeranno opportunità di lavoro e servizi di qualità, per assistenza agli anziani, ai portatori di handicap: un’opera frutto di un lavoro costante e quotidiano. E quando si lavora con l’armonia, la collaborazione sempre crescente della compagine amministrativa, unitamente ai cittadini, i risultati si ottengono. Ci è stato concesso anche un finanziamento per l’accesso alla Grotta eremitica di San Francesco di Paola, dove a breve inizieranno i lavori, così come siamo stati ammessi ad un finanziamento per la sistemazione antisismica del Palazzo municipale. Inoltre, siamo in graduatoria per un finanziamento per la sistemazione idrogeologica di alcune zone del territorio.

Avvieremo in questi giorni un progetto culturale per il potenziamento della nostra Biblioteca Comunale, che il sottoscritto ha istituito nel lontano 1981, progetto in cui avranno opportunità di lavorarci 10 giovani laureati e diplomati del luogo.

Saranno avviati lavori per la costruzione di una centralina idroelettrica sul fiume Savuto, nei pressi del Ponte di Annibale. Un’altra opera che consentirà risorse economiche per le casse comunali, dopo la centralina Gallizzano che, dal 2013 ad oggi, ha garantito entrate nelle casse comunali per 150mila euro.

Un lavoro tenace, finalizzato a creare entrate economiche autonome, per evitare sacrifici a seguito dei tagli annuali che deliberano i governi nazionali per gli enti locali. Con la crescita di entrate autonome abbiamo diminuito le tasse per i RSU, aiutando i cittadini, se si pensa che l’imposta per i RSU da 2 euro a mq, oggi si paga 0,80 centesimi e per le zone rurali 0,50 centesimi. Ma stiamo lavorando per abbassarle ancora. Sono questi i dati significativi che i cittadini apprezzano, dandoci sostengono con fiducia e leale collaborazione. Avvieremo a giorni i lavori di assetto della viabilità, sia in Altilia centro che nella frazione di Maione, mentre per le zone rurali sono previste costruzione di nuovi punti luce e sistemazione della viabilità.

D.: Quali sono i programmi per i giovani cui l’Amministrazione pone molta attenzione?

R.: Saranno costruiti altri alloggi per giovani coppie e le realizzazioni di opere rilevanti come RSA, e IPERMERCATO, sono opportunità che i giovani potranno cogliere. Stiamo indirizzando alcuni giovani a frequentare corsi di formazione di OSS, utili per accedere ad attività sociosanitarie. Un Comune attento in questo anche a formare i giovani per accedere al mondo del lavoro. Dieci giovani avviati di anno in anno al Servizio Civile Nazionale, abbiamo istituito la Consulta dei giovani che partecipano così attivamente alle scelte programmatiche del nostro Ente.

D.: Quali sono i rapporti con gli altri Enti?

R.: I nostri rapporti di collaborazione sono ottimi con tutti e nel rispetto dei ruoli: con la Parrocchia, con le Scuole, con la Provincia, la Regione, con le Associazioni in genere, si può dire che ci rapportiamo in modo sinergico e costruttivo. Il nostro Comune ha recuperato un ruolo di rispetto nei Ministeri, negli Enti sopra comunali   Regione e Provincia, con il mondo produttivo che s’era smarrito.

Restiamo pienamente convinti che i Comuni dovranno associarsi: nella nostra zona si ha ancora di più l’urgenza di creare un Grande Comune, per rispondere alle esigenze del territorio, per esercitare un’azione corale da protagonisti nell’area urbana di Cosenza e nell’ambito della nostra Regione. La Giunta comunale di Altilia ha da tempo deliberato la proposta di creare un Unico Comune, tra Grimaldi, Malito, Scigliano, Motta S. Lucia, Pedivigliano; mi riferisco ai Comuni limitrofi sull’area del Basso Savuto.

Insisteremo su questo progetto che sarà il futuro delle nuove generazioni. La proposta vale anche per altri comuni del Comprensorio che intendono unirsi. La Protezione del Campanile non ha più senso.

Un invito che mi permetto rivolgere, con rispetto, agli amici impegnati nelle Istituzioni in questa nostra area della Provincia di Cosenza, nel determinare scelte per unirà i nostri territori. Successivamente, con referendum popolare, saranno i cittadini a scegliere la nascita di un nuovo “GRANDE COMUNE”.

Abbiamo già avviato un partenariato per un turismo religioso-ricettivo, con adesioni di più Comuni, Associazioni, Imprenditori, per creare una filiera, valorizzando i nostri borghi antichi, che rappresentano un’eccellenza della Calabria e dell’Italia intera, per storia e tradizione. Un bilancio positivo di opere straordinarie e servizi, che garantirà la speranza alle nuove generazioni, per un futuro migliore per la nostra comunità.

Aggiungo anche, notizia arrivata da poco, con enorme soddisfazione che, visto il decreto regionale n. 4534 del 09/04/2019, il nostro Comune risulta Ammesso nei progetti di valorizzazione dei “Borghi della Calabria”.

Un altro eccellente obiettivo raggiunto.

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Patrizia Grandi
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