fbpx

Germania. Il partito di estrema destra tedesco AfD multato dal Bundestag per donazioni illegali

Germania. Il partito di estrema destra tedesco AfD multato dal Bundestag per donazioni illegali

K metro 0 – Berlino – Il partito di destra tedesco, Alternative fuer Deutschland (AfD) è stato multato dal parlamento a seguito delle donazioni illegali ricevute durante la campagna elettorale per le consultazioni locali del 2016 e del 2017. Le donazioni proverrebbero da una società basata in Svizzera. Secondo quanto si evince dal comunicato del

K metro 0 – Berlino – Il partito di destra tedesco, Alternative fuer Deutschland (AfD) è stato multato dal parlamento a seguito delle donazioni illegali ricevute durante la campagna elettorale per le consultazioni locali del 2016 e del 2017. Le donazioni proverrebbero da una società basata in Svizzera. Secondo quanto si evince dal comunicato del Bundestag, in quelle occasioni due personalità a capo del partito, Joerg Metuhen e Guido Reil, candidati, tra l’altro, alle prossime elezioni europee, che si terranno tra il 23 e il 26 maggio, non avrebbero dovuto accettare i fondi proposti. Il motivo andrebbe ricercato nel fatto che la società in questione, all’epoca dei fatti non era registrata come donatore. È arrivato poi anche la nota di risposta di AfD, che ha fatto sapere che avvierà le procedure per il ricorso in tribunale, visto che la decisione, secondo il partito, è basata su “motivazioni politiche”. La vicenda suona, tuttavia, familiare: alcuni sospetti su donazioni illegali erano già stati manifestati nel 2017, quando la co-presidente di AfD, Alice Weidel, ricevette fondi provenienti sempre dalla Svizzera. In quel caso, venne riportato che le spese per la campagna di Weidel ammontavano a circa 130mila euro per la gestione dei social media, le pubblicità e le spese legali. I soldi furono restituiti dopo che gli organi di stampa rivelarono che i donatori del caso erano stati approcciati solamente in un momento successivo, ed erano stati pagati per dire di aver inviato i fondi. Il precedente potrebbe risultare in ulteriori sanzioni.

In Germania, le donazioni ai partiti provenienti da Paesi al di fuori dell’Unione europea sono illegali. Gli investigatori hanno messo in dubbio proprio la legalità dei fondi inviati ai Meuthen e Reil. Il primo ha già annunciato il ricorso in appello, visto che l’operazione sarebbe “giuridicamente sbagliata”. Intervistato dal quotidiano tedesco Die Welt, ha spiegato che ha ricevuto solamente poster e brochures del valore di 89.900 euro. Una portavoce amministrativa del Bundestag, come riportano i media locali, ha confermato alle autorità che le donazioni avrebbero dovuto essere rispedite al mittente, poiché “l’identità dei donatori, al momento della ricezione del denaro dal partito, non poteva essere confermata”. Un gruppo di politici appartenenti ad AfD ha dichiarato che “il danno economico subito dal partito, ricadrà su chi ha beneficiato personalmente di donazioni illegali”. I principali partiti politici tedeschi si sono rifiutati di lavorare con AfD, arrivata in parlamento per la prima volta dopo le elezioni del 2017. Alcuni dei membri sono stati accusati di razzismo e di aver sminuito i crimini nazisti. Una corte tedesca, nel mese di febbraio, ha vietato all’agenzia di spionaggio di classificare l’AfD come “un caso da indagare”. L’agenzia ha risposto dichiarando che l’intenzione era quella di esaminare se AfD avesse violato le garanzie costituzionali contro l’estremismo.

Condividi su:

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: