K metro 0 – Washington – Stati Uniti e altri paesi, tra cui l’Australia, hanno sospeso i voli con l’aereo 737 Max di Boeing da metà marzo dopo i disastri aerei in Etiopia e Indonesia. La casa costruttrice mira a finire di riparare gli aerei a fine aprile, e ogni cambiamento sarà sottoposto all’approvazione dell’Amministrazione Federale dell’Aviazione
K metro 0 – Washington – Stati Uniti e altri paesi, tra cui l’Australia, hanno sospeso i voli con l’aereo 737 Max di Boeing da metà marzo dopo i disastri aerei in Etiopia e Indonesia. La casa costruttrice mira a finire di riparare gli aerei a fine aprile, e ogni cambiamento sarà sottoposto all’approvazione dell’Amministrazione Federale dell’Aviazione e alle autorità di controllo degli altri paesi.
La Southwest Airlines, la compagnia aerea con numero maggiore di jet Boeing nella sua flotta, ha annunciato la scorsa settimana che annullerà i suoi voli con il 737 Max fino al 5 agosto, mentre American Airlines sospenderà i voli fino al 19 agosto. Infatti, la scorsa domenica la principale compagnia aerea americana ha comunicato la sospensione di 115 voli al giorno proprio a causa dei problemi manifestatisi negli aerei Boeing 737 Max, divenendo il secondo principale vettore per numero di voli con apparecchi Max soppressi durante la stagione estiva.
Dopo che Boeing e la FAA (Federal Aviation Administration) hanno detto che occorre più tempo per completare i cambiamenti al sistema di controllo di volo, sospettato di avere contribuito involontariamente a determinare gli incidenti, le compagnie aeree sono costrette a lasciare i loro aerei a terra più del previsto. Infatti, l’American Airlines aveva precedentemente pianificato di cancellare i voli Max fino ai primi di giugno; ma, estendendo le cancellazioni durante l’estate, la compagnia aerea può pianificare in modo più affidabile per la stagione turistica di punta, hanno detto Doug Parker, presidente e amministratore delegato americano, e Robert Isom, presidente, in una lettera indirizzata ai dipendenti domenica.
Le cancellazioni dell’American Airlines sono l’1,5% dei suoi voli giornalieri estivi, poiché nella sua flotta ha 24 jet Max, ma la compagnia ha dichiarato che il suo team lavorerà con i clienti per gestire al meglio i loro piani di viaggio. Infatti, ha spiegato sul suo sito web che non tutti i voli precedentemente programmati con aerei Max sarebbero stati cancellati, in quanto si prevede di sostituirli con altri apparecchi, dato che la compagnia aerea si propone di condizionare il minor numero possibile di clienti. Ha inoltre affermato sul proprio sito Web che i clienti possono richiedere un rimborso completo se scelgono di non riprenotare più il viaggio.
Domenica i passeggeri di American Airlines hanno inviato reclami su Twitter a causa di voli cancellati che hanno inciso sulle vacanze, sugli impegni di lavoro e personali, notando che c’erano problemi per riprenotare i voli. Infatti, sono state cancellate 350 prenotazioni di persone che viaggiavano da Dallas a Fort Worth sabato, ma questo non ha avuto nulla a che fare con il Max, ha dichiarato il portavoce Ross Feinsten. Le cancellazioni sono state causate da grandinate, temporali e forti venti a Dallas seguiti dalla neve a Chicago, ha detto.
“Stiamo lavorando il più duramente possibile per permettere ai nostri clienti di riprenotare i voli”, ha aggiunto Feinstein.
di Rosa Massaro