La Grotta di San Francesco elemento trainante per il turismo religioso e culturale

K metro 0 – Cosenza – A seguito della richiesta proposta alla Regione Calabria – Assessorato Beni Culturali – con Delibera Regionale è stato concesso al Comune di Altilia un contributo di 300 mila euro, per la sistemazione dell’accesso alla Grotta eremitica di S. Francesco di Paola.

La Grotta ritrovata è situata nei pressi del Palazzo Municipale e del Convento di Santa Maria delle Grazie, ed è nei libri di storia che San Francesco aveva eletto l’Eremo preferito in Altilia.

I lavori consistono nell’apertura di un varco di accesso, della realizzazione di un arco in pietra tufacea locale (tradizione degli scalpellini di Altilia), della realizzazione di un impianto elettrico per illuminazione, realizzazione di una rampa in legno con passamano laterale, recupero degli affreschi della Grotta, già all’attenzione degli Uffici della Soprintendenza, della realizzazione di una Sala Multimediale, mediante struttura reticolare leggera in acciaio e vetro.

Per creare un filo conduttore tra il Convento, eretto dall’ordine dei francescani e la Grotta, con gli affreschi di S. Francesco e le Vergini, sarà realizzata una scalinata che dal cortile del Convento conduce al giardino panoramico, dove è situata la Grotta stessa. Da Piazza G. Marsico si potrà accedere direttamente alla Grotta, meta di visitatori da ogni parte della Calabria e da scolaresche provenienti dai Comuni della Provincia di Cosenza.

“I lavori che saranno eseguiti, sono finalizzati a garantire la sicurezza dei visitatori. La valorizzazione della Grotta – ha affermato il Sindaco De Rose – può rappresentare un elemento da traino per il turismo religioso, culturale, che nel Comune di Altilia si declina in palazzi finalmente ricostruiti e ristrutturati, piazze e chiese di buona valenza artistica e architettonica, vinelle e scorci, nonché punti panoramici da lasciare senza fiato”.

Si prevede, tra l’altro, l’implementazione  di un sito web con relativa applicazione mobile: sarà possibile localizzare dei punti di interesse architettonico, palazzi di particolare pregio quali: Palazzo Marsico, Palazzo Federici, Palazzo Caruso, la Scultura dell’emigrante, Piazza Castello con selciato di pietra locale, Piazza Maestri Artigiani e Scalpellini, Palazzo Misasi, localizzazione dei punti di interesse tradizionali locali, come le Cave degli scalpellini; localizzazione dei punti di interesse di carattere religioso: la Grotta di San Francesco, il Convento di Santa Maria delle Grazie, la Chiesa di Santa Maria Assunta, Monumento Nazionale, San Giovanni Battista, Santa Maria Cabrini, percorsi sul Ponte di Annibale, percorso sulla Via Anna Popilia.

Saranno avviate, a breve, le procedure a norma di regolamento, per l’affidamento e l’inizio dei lavori.

Il Sindaco con l’occasione ha rivolto un sentito ringraziamento al Presidente Mario Oliverio e all’Assessore On. Maria Francesca Corigliano, per la sensibilità e l’attenzione rivolta al Comune e per la concessione di un importante contributo che valorizza un patrimonio importante della comunità di Altilia.