K metro 0 – Berlino – Theresa May è arrivata nella capitale tedesca per incontrare la cancelliera Angela Merkel, in vista del prossimo Consiglio europeo sulla Brexit. May si è presentata con alcuni minuti di anticipo, causando scompiglio nello staff della Merkel che non era ancora pronto ad accogliere la prima ministra britannica sul tappeto
K metro 0 – Berlino – Theresa May è arrivata nella capitale tedesca per incontrare la cancelliera Angela Merkel, in vista del prossimo Consiglio europeo sulla Brexit. May si è presentata con alcuni minuti di anticipo, causando scompiglio nello staff della Merkel che non era ancora pronto ad accogliere la prima ministra britannica sul tappeto rosso.
L’argomento principale sul tavolo è stato l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea. Theresa May poi in serata ha incontrato anche il presidente francese, Emmauel Macron, a Parigi. Nei giorni scorsi la premier britannica aveva avanzato la proposta di ritardare la Brexit fino al 30 giugno prossimo e gli altri 27 Paesi membri dell’Ue dovranno consultarsi sulla questione in un vertice a Bruxelles. Se non verrà raggiunto nessun accordo, l’uscita avverrà nella giornata di venerdì e sarà ‘no-deal Brexit’. Angela Merkel, ha mostrato disponibilità a raggiungere un compromesso, contrariamente a quanto espresso nelle intenzioni di Macron. La cancelliera tedesca vuole evitare ad ogni costo un’uscita del Regno Unito senza accordo. Per quanto riguarda Parigi, aleggia grande scetticismo su un possibile rinvio ulteriore della data e ha tenuto la linea dura nei colloqui con Londra. Secondo quanto dichiarato la scorsa settimana dal presidente francese, l’Unione europea non può essere “ostaggio” permanente della crisi politica del Regno Unito.
L’incontro tra i due leader è andato avanti per un’ora e mezza, all’interno nel palazzo della Cancelleria a Berlino. Angela Merkel considera realistica la possibilità di un rinvio della Brexit, la nuova data potrebbe slittare fino a fine 2019 o inizio 2020. Secondo le indiscrezioni riportate dagli organi di stampa, alcuni partecipanti a una riunione del gruppo parlamentare della Cdu al Bundestag hanno riferito che al vertice straordinario si parlerà di una “flextension”, ossia dell’estensione della data di uscita del Regno Unito dall’Ue. Una proposta simile era già stata avanzata dal presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, che ha parlato di “Flexi-Brexit”, queste le sue parole: “Credo vada considerata un’estensione alternativa, piu’ lunga. Una possibilità è quella di un’estensione flessibile, che potrebbe durare quanto necessario ma non più di un anno”. La prima ministra inglese, Theresa May, ha assicurato, durante il colloquim che il Regno Unito eserciterà i diritti e i doveri legati all’Unione europea fino a quando il Paese ne farà parte.
Il parlamento inglese ha accolto con favore la richiesta della May di rinviare la data della Brexit al 30 giugno. La proposta del governo ha ottenuto una larga maggioranza alla Camera dei Comuni, 420 voti a favore e 110 contrari.