K metro 0 – Toscana – il primo festival dell’economia circolare di Prato si chiuderà con tour in aziende del territorio con varie visite performance, concerti che si terranno nelle imprese del distretto il 24 marzo dalle 10.00 alle 21.30. Il festival lancia la prima edizione toscana di “Open Factories”, il più importante opening di
K metro 0 – Toscana – il primo festival dell’economia circolare di Prato si chiuderà con tour in aziende del territorio con varie visite performance, concerti che si terranno nelle imprese del distretto il 24 marzo dalle 10.00 alle 21.30.
Il festival lancia la prima edizione toscana di “Open Factories”, il più importante opening di cultura industriale e manifatturiera che punta a raccontare al grande pubblico le imprese e la cultura manifatturiera del distretto pratese attraverso interventi culturali di alto profilo.
La domenica mattina Il percorso prevede la visita in tre aziende del distretto tessile che hanno saputo trovare soluzioni sempre altamente funzionali in una chiave di sostenibilità e di tutela per l’ambiente. Durante il tour (in bus con partenza da Piazza mercatale alle 9,15 e prenotazione obbligatoria i visitatori saranno guidati dall’originale narrazione di Luca Scarlini, scrittore e drammaturgo con una grande esperienza di storyteller in teatri, musei e luoghi storici. Le tappe saranno Co.mi.Stra, Rifinizione Nuova Fibre Spa e Pontetorto. Dentro queste aziende, i partecipanti avranno la possibilità di visitare gli impianti come quello di carbonizzazione e stracciatura ad acqua, uno dei pochi attualmente rimasti al mondo, di sentirsi raccontare dagli imprenditori come passaggi produttivi improntati a uno spirito e a una mano artigianale diventano affidabili punti di forza per i clienti e i mercati oppure come l’impegno fattivo per la sostenibilità porti a sviluppare dei tessuti utilizzando poliestere riciclato prodotto con polimeri ricavati dal riciclo delle bottiglie di plastica.
Gli spettatori seguiranno le 3 tappe in bus con partenza da Piazza mercatale alle 9,15 e prenotazione obbligatoria per massimo 100 personeIn parallelo al Lanificio Mario Bellucci dalle 10.00 alle 12.00 avrà luogo Colazione con “Stracci”, scritto da Tommaso Santi, lettura scenica con Valentina Banci e Andrea Bacci, per la regia di Valentina Banci.
Storie che faranno scoprire ai partecipanti perché, a dispetto di troppi pregiudizi, lavorare dentro le fabbriche oggi è spesso più gratificante e remunerativo che occuparsi di tante altre professioni più “nobili”.
La giornata proseguirà dalle 15.00 alle 16.30 con “Storia del tessuto rigenerato a Prato”, il tour con Giuseppe Guanci all’interno della fabbrica FRANCIONI FA. Il talk traccerà la storia del rigenerato pratese, ovvero la produzione in cui Prato è stata leader mondiale, e che ha caratterizzato l’intero sistema produttivo del distretto. In questa occasione verranno mostrati alcuni filmati relativi all’ex lanificio Peyron, situato a Vernio in Val di Bisenzio. I video documentano una tappa del Grand Tour di Tuscan Art Industry (TAI) 2017.
Infine, la giornata si concluderà con tre eventi culturali. Dalle 17.00 si svolgerà presso GIDA il concerto “Music & Water”. Il duetto per violoncello ed impianto di depurazione acque, che sarà eseguito dall’artista italo-irlandese Naomi Berrill (voce e violoncello), rievocherà la vita umana che parte dall’elemento liquido fino ad arrivare in cielo. Dalla sinuosità dell’acqua fino alla leggerezza e libertà del cielo, Naomi duetterà con la circolarità di GIDA con richiami ai moti ondosi, a lunghi viaggi sottomarini fino viaggi su mari inospitali. L’evento è gratuito senza prenotazione, il ritrovo sarà alle 16e45
Dalle 18.00 alle 19.00 nella splendida cornice di IN.TES.PRA – Industria Tessuti Pratesi S.p.A., azienda leader del distretto pratese nella produzione di filato cardato di lana, avrà luogo il concerto “Trame che vibrano” di Pasquale Mirra, vibrafonista e compositore tra i più attivi del jazz italiano ed internazionale. L’evento è gratuito senza prenotazione, il ritrovo sarà alle 17e45
La giornata e il festival si concluderà con la performance “No title yet” dalle 19.30 alle 21.30 alla Manteco Spa, il nuovo progetto di Kinkaleri in collaborazione con il fotografo Jacopo Benassi che indaga la dinamica dell’immagine usando la performance come elemento di condivisione di spazi. Un movimento circolare dove pubblico e performer dialogano sullo stesso piano, sotto gli occhi del flash fotografico come punteggiatura visiva di azioni condivise. L’evento è su prenotazione per un massimo di 200 persone
PROGRAMMA
10.00 – 13.00 Il mito e l’impresa: storie di lavoro a Prato Narrazioni Itineranti a cura di Luca Scarlini
dove: Co.mi.Stra, Rifinizione Nuova Fibre Spa e Pontetorto.
Gli spettatori seguiranno le 3 tappe in bus con partenza da Piazza Mercatale alle 9,15 e prenotazione obbligatoria per massimo 100 persone
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10.00 – 12.00 Colazione con “Stracci” scritto da Tommaso Santi, lettura scenica con Valentina Banci e Andrea Bacci. Regia Valentina Banci
dove: Lanificio Mario Bellucci (Ritrovo ore 9.45 via F. De Sanctis 15)
Ingresso gratuito Prenotazione obbligatoria sul sito www.recofestival.it
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15.00 – 16.30 Percorsi TAI a cura di SC17 “Storia del tessuto rigenerato a Prato” tour con Giuseppe Guanci.
dove: Francioni Fa S.N.C (Ritrovo ore 14.45 via Fabio Filzi 68)
Ingresso gratuito senza prenotazione
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17.00 – 18.00 Music & Water con Naomi Berrill Duetto per violoncello nella cornice dell’impianto di depurazione GIDA
dove: GIDA Spa (Ritrovo ore 16.45 via di Baciocavallo 36)
Ingresso gratuito senza prenotazione
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18.00 – 19.00 Trame che vibrano a cura di Pasquale Mirra (vibrafono)
dove: IN.TES.PRA (Ritrovo: ore 17.45 Via Giovacchino Rossini, 48)
Ingresso gratuito senza prenotazione
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dalle 19.30 Evento di chiusura (Prenotazione obbligatoria) Performance No Title Yet a cura di Kinkaleri/Jacopo Benassi
dove: Manteco SPA incrocio Via dei Mille/ Via Maggio Montemurlo (PO)
Ingresso gratuito Prenotazione obbligatoria sul sito www.recofestival.it, massimo 200 persone