K metro 0 – Bruxelles – Europei e arabi hanno una lunga e ricca storia di scambi culturali, economici, commerciali e politici. Questo, insieme alla vicinanza geografica e all’interdipendenza, ha contribuito a istituzionalizzare una forte relazione tra l’UE e la Lega degli Stati arabi (LAS). In questo quadro, l’obiettivo comune è sviluppare una cooperazione più stretta per
K metro 0 – Bruxelles – Europei e arabi hanno una lunga e ricca storia di scambi culturali, economici, commerciali e politici. Questo, insieme alla vicinanza geografica e all’interdipendenza, ha contribuito a istituzionalizzare una forte relazione tra l’UE e la Lega degli Stati arabi (LAS). In questo quadro, l’obiettivo comune è sviluppare una cooperazione più stretta per realizzare le loro aspirazioni condivise per assicurare pace, sicurezza e prosperità in entrambe le regioni.
I lavori inizieranno domenica 24 e lunedì 25 febbraio a Sharm El-Sheikh, in Egitto. Donald Tusk, sarà co-presidente dell’incontro insieme al capo dello Stato egiziano Abdel Fatah al Sisi. Tusk rappresenterà l’Ue insieme al presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker.
Ai presidenti si uniranno l’Alta rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza/Vicepresidente della Commissione Federica Mogherini e il Commissario per la Politica europea di vicinato e i negoziati di allargamento Johannes Hahn.
Il cancelliere tedesco Angela Merkel parteciperà al summit ha detto Steffen Seibert, aggiungendo che il vertice sarà il primo incontro ufficiale di tutti i leader dell’Unione europea e dell’SVL. A rappresentare l’Italia sarà il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
Il vertice offre ai leader l’opportunità di affrontare una vasta gamma di temi e sfide comuni, quali gli investimenti, i legami economici, i cambiamenti climatici, la sicurezza e gli sviluppi politici in atto. Europei e arabi hanno una lunga e ricca storia di scambi culturali, economici, commerciali e politici. Un passato comune, la vicinanza geografica e l’interdipendenza hanno contribuito a rafforzare la cooperazione tra l’UE e la Lega degli Stati arabi e la loro collaborazione favorirà ulteriormente un ordine mondiale multilaterale fondato su regole.