K metro 0 – Praga – Podané Ruce, un’organizzazione no-profit con sede a Brno, città della Repubblica Ceca nota per edifici modernisti, ha sviluppato un’applicazione speciale per aiutare i senzatetto e i tossicodipendenti: il nome dell’app è Čára (o Line) e li aiuterà a trovare cibo o alloggio.  L’applicazione è stata appena lanciata come prova e sembra sia essere unica nel suo genere in tutta Europa.

Nonostante vivano in strada, molti clochard sono dotati di un cellulare e una connessione internet. Partendo da questa consapevolezza, l’organizzazione ceca no-profit ha deciso di sviluppare un servizio speciale per smartphone per aiutare i loro clienti a trovare i servizi di base necessari e fornire loro informazioni utili.

A capo di questo progetto vi è l’Istituto per l’educazione e la supervisione, guidato da Martin Boxan: “Secondo i nostri sondaggi, al giorno d’oggi, una grande percentuale di persone che vivono in strada possiede uno smartphone. Siamo consapevoli che spesso non hanno il servizio dati e vanno in cerca di posti con connessione WIFI. Per questo motivo l’applicazione può essere usata in modalità offline. Una volta che i nostri clienti si connettono ad internet, vengono aggiornate tutte le informazioni. Secondo i nostri esperti la tecnologia sta davvero cambiando l’agire di chi vive in strada”.

Il nome Čára, che significa “linea”, è un riferimento sia alle “strisce” di droga, che a una delle principali strade di Brno, così denominata. L’app è stata sviluppata da un gruppo di esperti IT che hanno collaborato a stretto contatto con tossicodipendenti e senzatetto per andare incontro ai loro bisogni e rendere al meglio il servizio.

Martin Boxan ha dichiarato che questa è solo la prima versione dell’app, che dovrebbe servire come una guida della città: “Per il momento ai nostri clienti compariranno solo informazioni su dove poter avere un pasto gratuito o fare una doccia, dove potersi connettere a internet o caricare il cellulare, oltre ai luoghi in cui potranno essere aiutati in caso di bisogno”.

In futuro l’applicazione dovrebbe essere dotata anche di un sistema d’allarme, che potrebbe essere utile ad esempio nel caso in cui una nuova sostanza pericolosa compaia sul mercato di spaccio e prevenire, così, morti inutili. Si pensi al caso di Ostrava, terza città più grande della Repubblica Ceca, in cui si sono verificati diversi casi di morte per l’assunzione di una droga sintetica simile alla marijuana. “Gradualmente cercheremo di inserire maggiori funzioni, come il servizio clienti o il collegamento diretto con il nostro centro di consulenza sul consumo di droga”.

Questo importante progetto, finanziato dalla città di Brno e il Consiglio governativo per il coordinamento delle politiche in materia di droga, è stato lanciato come prova in questi giorni. Se tutto andrà come previsto, sarà possibile scaricare l’app su Google Play già a metà di quest’anno. Se avrà successo, Martin Boxan la proporrà ad altre organizzazioni per espandere il servizio anche in altre città della Repubblica Ceca.