K metro 0 – Bruxelles – L’UE metterà presto in atto un quadro generale per garantire la coerenza delle misure di salvaguardia incluse negli accordi di libero scambio. Ieri il Consiglio ha adottato un regolamento che razionalizza l’inclusione di misure di salvaguardia negli accordi commerciali in modo che siano applicati in modo efficace e coerente in tutti
K metro 0 – Bruxelles – L’UE metterà presto in atto un quadro generale per garantire la coerenza delle misure di salvaguardia incluse negli accordi di libero scambio.
Ieri il Consiglio ha adottato un regolamento che razionalizza l’inclusione di misure di salvaguardia negli accordi commerciali in modo che siano applicati in modo efficace e coerente in tutti i settori. Le misure di salvaguardia bilaterali legate ad accordi commerciali (che consentono la revoca temporanea delle preferenze tariffarie) intendono tutelare una specifica industria nazionale dall’aumento delle importazioni di un qualsiasi prodotto che arrechi, o rischi di arrecare, un grave pregiudizio a quell’industria.
L’UE conclude periodicamente accordi commerciali con paesi terzi: la maggior parte di tali accordi include clausole di salvaguardia bilaterali o altri meccanismi per la revoca temporanea delle preferenze tariffarie o di altri trattamenti preferenziali. Sino ad oggi, il meccanismo di salvaguardia bilaterale è stato proposto separatamente in relazione a ogni singolo accordo commerciale.
In questa fase il regolamento riguarda l’attuazione degli accordi di libero scambio UE-Giappone, UE-Singapore e UE-Vietnam. Mediante atti delegati si potrebbero in futuro includere nuovi accordi commerciali nell’ambito di applicazione del regolamento.
Prossime tappe
La firma del regolamento è prevista il 13 febbraio a Strasburgo. Il regolamento sarà poi pubblicato nella Gazzetta ufficiale ed entrerà in vigore 20 giorni dopo.