K metro 0 – Sofia – Oltre a Matera una città bulgara è stata scelta come altra capitale della cultura europea. Si tratta di Plovdiv situata a sud della capitale Sofia. Non è così nota al grande pubblico, tanto che spesso viene esclusa dalle tappe dei percorsi turistici. Un grave errore commesso da molti viaggiatori, perché questa cittadina cela un patrimonio culturale tutto da scoprire.

Plovdiv è la seconda città della Bulgaria per numero di abitanti e per bellezze architettoniche e paesaggistiche, vanta ben ottomila anni di storia. Per l’enorme presenza di bellezze artistiche è soprannominata la “Firenze bulgara”.

La sua storia ha origini antichissime nonostante il suo aspetto attuale la renda una città industriale. Di fondazione tracia, divenne macedone per mano di Filippo II prendendo il nome di Philippopolis. Nel 46 d.C. fu poi la volta dei romani che, in seguito, la fecero capitale della Tracia romana, seguiti dai barbari, che la devastarono, e da un’alternanza bizantina, bulgara e turca che la resero prospera e di fondamentale importanza sulle rotte tra Europa e Asia.

Una terra di mezzo, potremmo definirla, segnata dal passaggio di tanti popoli e culture.  A testimoniare tutto questo ci sono: il Foro, lo Stadio e il Teatro romano, ma anche chiese bizantine e moschee, caratteristiche architetture in legno del periodo della Rinascenza e sinagoghe.

“Together”, è lo slogan scelto per celebrare questo anno speciale della cultura, che vuole essere un’occasione per farsi conoscere,  con un calendario di eventi ricchissimo che spazia dal teatro alla danza, dall’arte contemporanea alla musica, e che si estende su quattro piattaforme tematiche: Fuse, dedicata all’integrazione, Transform, per ripensare la funzione degli spazi abbandonati in città, Revive, che focalizza sul patrimonio storico di Plovdiv, e Relax, che pone l’attenzione sugli stili di vita più ecocompatibili e sostenibili.

Tra i tanti appuntamenti si ricordano il 4 maggio, una sfilata di carri lungo la strada principale della città Knyaz Aleksandar I, lunga 1,8 km che gli abitanti sono orgogliosi di definire “la più lunga via pedonale d’Europa”; gli spettacoli all’antico teatro e le tantissime iniziative volte a far conoscere l’alfabeto cirillico, Plovdiv infatti è la prima capitale europea della cultura a usarlo.

Questo e tanto altro ancora ci aspetta durante tutta l’estate: concerti, spettacoli teatrali open air saranno all’ordine del giorno; non mancheranno gli eventi dedicati ai bambini.  Spettacoli da non perdere quindi, che avranno come cornice naturale una città tutta da scoprire e da vivere.

di Rossella Di Ponzio