K metro 0 – Tivoli – Tra gli appuntamenti carnevaleschi dal Lazio, la festa del Carnevale Tiburtino di Tivoli è sicuramente uno dei più importanti e attesi, per il suo folklore tradizionale. L’inizio del periodo carnevalesco ricade il 17 gennaio, con un calendario di appuntamenti che si concluderà a febbraio inoltrato. La maschera ufficiale, simbolo
K metro 0 – Tivoli – Tra gli appuntamenti carnevaleschi dal Lazio, la festa del Carnevale Tiburtino di Tivoli è sicuramente uno dei più importanti e attesi, per il suo folklore tradizionale. L’inizio del periodo carnevalesco ricade il 17 gennaio, con un calendario di appuntamenti che si concluderà a febbraio inoltrato. La maschera ufficiale, simbolo del Carnevale di Tivoli, è lo Zimbaldone, che quest’anno compie 45 anni: con la sua aria baldanzosa rappresenta l’allegria e il divertimento, due sentimenti fondamentalmente carnevaleschi, che infatti in questi giorni aleggiano su tutta la città.
Numerose vecchie stampe francesi, in giro per la città, segnalano questo evento: come da tradizione, le festività nella cittadina laziale erano solite aprire la notte prima della festa di Sant’Antonio.
Madrine dell’inizio delle celebrazioni, coloro che davano il via, erano le cosiddette “livarole”, dette anche “ghioggiare”, cioè le ragazze impegnate nella raccolta delle olive, che si organizzavano in piccoli gruppi nelle campagne circostanti, e cariche di strumenti come caccavelle e tamburelli, accompagnandosi con le loro stornellate, giravano per vie della città nel cuore della notte. A poco a poco, si univano a loro tutti gli abitanti della zona, che nel frattempo si munivano a loro volta di strumenti simili, ma soprattutto usavano il triccheballacche napoletano.
Ecco che tutti insieme sì celebrava l’inizio del carnevale. Giunti poi vicino alla chiesa di Sant’Antonio, il profano lasciava spazio a sacro, e gli abitanti prendevano parte alla messa prima dell’alba, che si concludeva prima che diventasse giorno, in modo da consentire a chi vi assisteva di iniziare in tempo la propria giornata lavorativa.
Le origini storiche del Carnevale Tiburtino devono essere fatte risalire, probabilmente, alla fine del XVI secolo, quando il Cardinale Ippolito d’Este consolidò la propria residenza nella zona di Tivoli, invitando presso la sua casa i nobili dell’epoca, con l’intento di trascorrere con loro le festività del Carnevale. I primi carri allegorici invece, risalgono al periodo successivo all’unità d’Italia.
Di seguito il programma dettagliato dell’evento:
17 gennaio a Tivoli: apertura del Carnevale e corte storico;
28 gennaio a Piazza Garibaldi, Tivoli: prima sfilata dei carri;
3 febbraio a Tivoli Terme: seconda sfilata dei carri;
4 febbraio a Campolimpido: terza sfilata dei carri;
10 febbraio a Villa Adriana: quarta sfilata dei carri;
11 febbraio a Piazza Garibaldi, Tivoli: quinta sfilata dei carri;
13 febbraio a Piazza Plebiscito, Tivoli: festa del Martedì Grasso in centro