La Russia vanta una ricca diversità di minoranze nazionali, ma le politiche in materia di istruzione e una legislazione restrittiva minano l’esercizio dei loro diritti K metro 0 – Strasburgo – La società in Russia è caratterizzata da un clima favorevole alla diversità etnica; l’immensa varietà di gruppi etnici, lingue e religioni è percepita come
La Russia vanta una ricca diversità di minoranze nazionali, ma le politiche in materia di istruzione e una legislazione restrittiva minano l’esercizio dei loro diritti
K metro 0 – Strasburgo – La società in Russia è caratterizzata da un clima favorevole alla diversità etnica; l’immensa varietà di gruppi etnici, lingue e religioni è percepita come una risorsa; sono stati osservati progressi nella registrazione delle residenze e nel campo dei media delle minoranze. Tuttavia, la retorica ufficiale che ritrae le società multiculturali come fallimentari, l’emarginazione delle minoranze nazionali a fronte di una crescente attenzione sulla lingua e sulla cultura russe, la riduzione dell’istruzione nelle lingue minoritarie, nonché le restrizioni generali sulle libertà fondamentali minano la capacità delle persone appartenenti a minoranze nazionali di esercitare appieno i loro diritti.
Queste sono le conclusioni principali del nuovo parere sulla Federazione russa del Comitato consultivo della Convenzione-quadro sulla protezione delle minoranze nazionali, pubblicato oggi e relativo al periodo che va dal 2012 a ottobre 2017 (qui la versione russa del parere).
Gli esperti del Consiglio d’Europa accolgono con favore l’approccio aperto e inclusivo delle autorità russe all’applicazione della Convenzione-quadro, con circa 200 gruppi etnici che rientrano nel suo ambito. Grande attenzione è rivolta a livello federale, regionale e locale alla gestione della ricca diversità etnica e religiosa del paese. Il Comitato nota con soddisfazione la semplificazione della procedura per richiedere la registrazione della residenza e gli sforzi per affrontare il problema dell’apolidia degli ex cittadini dell’URSS. La cultura e il folclore delle persone appartenenti a minoranze continuano a essere sostenuti attraverso numerosi eventi e una vasta rete di istituzioni.