K metro 0 – Bruxelles – La Commissione Europea sta intraprendendo una consultazione pubblica per raccogliere informazioni sull’impatto delle norme UE sulla parità salariale di genere Il principio della parità retributiva per lo stesso tipo di lavoro è sancito nei trattati dell’UE, e le leggi dell’Unione Europea proibiscono la discriminazione diretta o indiretta tra i
K metro 0 – Bruxelles – La Commissione Europea sta intraprendendo una consultazione pubblica per raccogliere informazioni sull’impatto delle norme UE sulla parità salariale di genere Il principio della parità retributiva per lo stesso tipo di lavoro è sancito nei trattati dell’UE, e le leggi dell’Unione Europea proibiscono la discriminazione diretta o indiretta tra i sessi.
La consultazione pubblica raccoglierà il contributo dei cittadini, delle autorità, dei partner sociali, della società civile e dei ricercatori per implementare ed incrementare il principio di parità salariale sancito nella Direttiva sull’uguaglianza di genere e nella Raccomandazione del 2014 sulla trasparenza salariale. Il Commissario europeo per la Giustizia, la tutela dei consumatori e l’uguaglianza di genere, Jourová, ha detto: “Le donne ancora guadagnano in media il 16.2% in meno degli uomini nell’UE. Questo non è giusto. Questa disuguaglianza non è diminuita negli ultimi anni. Dobbiamo lavorare insieme per apportare un cambiamento ed assicurarci che la disuguaglianza di genere appartenga al passato.”
La consultazione pubblica è una delle principali azioni del Piano d’azione della Commissione Europea per far fronte alle disparità salariali tra uomini e donne, avviato a novembre 2017. Questo piano d’azione fa seguito alla Raccomandazione di trasparenza salariale del 2014, che ha sensibilizzato l’opinione pubblica sulla questione della differenza salariale tra uomini e donne, ed incoraggia le imprese a rivedere la struttura retributiva. Tuttavia, il rapporto sull’esecuzione di tale raccomandazione del 2017 ha mostrato che, in un terzo degli Stati membri, i provvedimenti per incrementare la trasparenza ancora non esistono. Inoltre, la relazione ha concluso che la disparità salariale tra uomini e donne, e il limitato monitoraggio del fenomeno sollecitano la creazione di ulteriori misure a livello europeo. La consultazione pubblica intrapresa l’ 11 gennaio confluirà in questa valutazione. La consultazione è disponibile online ed è accessibile fino al 5 Aprile. Maggiori informazioni sulla parità retributiva e la disparità salariale tra uomini e donne possono essere trovate online.