K metro 0 – Piemonte – Si rinnova domenica 13 gennaio il tradizionale appuntamento della “Giornata del ringraziamento” in occasione della festa in onore di Sant’Antonio Abate, santo protettore degli animali e del mondo rurale. Domani alle 10,30 è in programma la messa in parrocchia in onore del Santo, durante la quale ci sarà la
K metro 0 – Piemonte – Si rinnova domenica 13 gennaio il tradizionale appuntamento della “Giornata del ringraziamento” in occasione della festa in onore di Sant’Antonio Abate, santo protettore degli animali e del mondo rurale.
Domani alle 10,30 è in programma la messa in parrocchia in onore del Santo, durante la quale ci sarà la benedizione dei pani “caritun”, che resteranno poi a disposizione dei cavouresi.
Cavour, principale comune della pianura pinerolese, ha come sua caratteristica principale quella di essere ai piedi di una singolarissima montagna in miniatura che si eleva per 162 m dalla pianura circostante: la Rocca, tutelata come Riserva Naturale Speciale per le sue caratteristiche archeologiche storiche e naturalistiche.
Cavour conserva le testimonianze di tutto il suo grande patrimonio storico e la memoria di molti personaggi illustri che, in diversi modi, sono legati al suo sviluppo e al suo prestigio, fra tutti Giovanni Giolitti ed il Conte Camillo Benso.
La cittadina conta 5.642 abitanti (300 m s.l.m.) ed è situata all’inizio della valle Po, non lontana dalla sorgente del fiume e si trova proprio sul confine tra la Città metropolitana di Torino e quella di Cuneo.
Il Territorio, di interesse prevalentemente agricola, vanta una tradizione gastronomica che si è già distinta negli anni Cinquanta con i famosi “pranzi dei grassoni” e che oggi si è affinata con accostamenti di altre tipicità locali come le mele, i carni DOC, i salumi, grazie anche ai numerosi ristoranti ed alle aziende agrituristiche presenti sul territorio.