K metro 0 – Praga – La premier britannica Theresa May ha escluso, nel “question time”, il ricorso alle elezioni anticipate in caso di una bocciatura dell’accordo sulla Brexit, da parte della Camera dei Comuni, martedì 15 gennaio. La decisione della Brexit resterà comunque valida. Nel frattempo, il governo inglese ha aperto trattative per accordi bilaterali con la Repubblica Ceca, nella quale vivono attualmente circa 8000 cittadini del Regno Unito.

Il governo ceco ha approvato lunedì scorso un progetto di legge per regolare i rapporti col Regno Unito in caso di Brexit senza accordo, ha dichiarato il ministro dell’Interno ceco Jan Hamacek. Il progetto prevede un periodo di transizione sino al 31 dicembre 2020, durante il quale gli inglesi che vivono e lavorano nella Repubblica Ceca saranno trattati allo stesso modo dei cittadini dell’Unione europea. Questo testo sarà votato in Parlamento nelle prossime settimane.

Secondo Hamacek, il problema riguarderebbe circa 5.000 cittadini britannici attualmente presenti nel mercato del lavoro ceco. Questa legge, una volta approvata dal Parlamento, interesserà però solo gli inglesi la cui data di inizio del soggiorno nella Repubblica Ceca precede quella della programmata uscita del Regno Unito dall’ UE, il 29 marzo 2019. La decisione del governo ceco è in linea con la raccomandazione della Commissione europea secondo cui le disposizioni transitorie dei Paesi dell’UE successive alla Brexit non dovrebbero durare oltre il 31 dicembre 2020. “Se non adottiamo questa legge – ha aggiunto il ministro Hamacek, citato da CTK – comprometteremo anche la situazione di circa 40.000 cittadini cechi che vivono in Gran Bretagna. Cosa che non vogliamo”.

AFP