K metro 0 – Bruxelles – Nel contesto dei negoziati tra il Parlamento europeo e il Consiglio sul progetto di bilancio per il 2019, la Commissione europea ha presentato oggi una seconda proposta, che prevede un bilancio di € 165 miliardi in impegni e € 148 miliardi in pagamenti, che riflette le discussioni che si
K metro 0 – Bruxelles – Nel contesto dei negoziati tra il Parlamento europeo e il Consiglio sul progetto di bilancio per il 2019, la Commissione europea ha presentato oggi una seconda proposta, che prevede un bilancio di € 165 miliardi in impegni e € 148 miliardi in pagamenti, che riflette le discussioni che si sono svolte tra il Consiglio e il Parlamento nel periodo di conciliazione del Novembre 2018. Con questa nuova proposta, la Commissione cerca di collegare le rispettive posizioni del Parlamento europeo e del Consiglio affinché l’UE possa continuare investire nella crescita e nell’occupazione, nella ricerca e l’innovazione, in studenti e giovani – le priorità della Commissione Juncker – anche nel 2019. Commentando la proposta, Günther H.Oettinger, responsabile del budget e delle risorse umane, ha dichiarato: “È nell’interesse di tutti gli europei che le istituzioni dell’UE raggiungano rapidamente un accordo su un bilancio per il 2019. Invito quindi il Parlamento europeo e il Consiglio a scendere a compromessi affinché l’UE continui a fornire il tanto necessario finanziamento a ricercatori, studenti, imprese, agricoltori e al sociale privato”.
La proposta si basa sul presupposto che il Regno Unito continuerà a contribuire e partecipare all’implementazione dei bilanci dell’UE fino alla fine del 2020 come se fosse erano uno Stato membro.