K metro 0 – Bruxelles – Oggi ricorre il decimo anniversario del Quadro Comunitario sulla lotta contro il razzismo e la xenofobia. La Commissione Europea pubblica orientamenti per le autorità nazionali per aiutarli a migliorare il modo in cui le norme dell’UE, in materia di battaglia al crimine d’odio e l’incitamento all’odio, sono implementate sul
K metro 0 – Bruxelles – Oggi ricorre il decimo anniversario del Quadro Comunitario sulla lotta contro il razzismo e la xenofobia. La Commissione Europea pubblica orientamenti per le autorità nazionali per aiutarli a migliorare il modo in cui le norme dell’UE, in materia di battaglia al crimine d’odio e l’incitamento all’odio, sono implementate sul campo. La guida inoltre, fornisce consigli e raccomandazioni su come affrontare problemi comuni, quando si tratta dell’applicazione pratica di queste regole, e come garantire indagini efficaci, azioni giudiziarie e condanne per reati di odio e discorsi di incitamento all’odio. La decisione quadro sulla lotta contro il razzismo e la xenofobia obbliga tutti i paesi dell’UE a mettere in atto una legislazione che penalizzi le manifestazioni più gravi di razzismo e xenofobia, e in particolare l’istigazione pubblica a razzismo, violenza o odio, nonché reati di odio razzista e xenofobo. La Commissione Europea sostiene gli Stati membri attraverso il Gruppo di Alto Livello dell’UE sulla lotta contro il razzismo, la xenofobia e altre forme di intolleranza, che riunisce regolarmente esperti degli Stati membri, della società civile e delle organizzazioni civiche locali, nonché delle agenzie dell’UE, in particolare l’Agenzia dell’UE per i Diritti Fondamentali, e organizzazioni internazionali incluse le Nazioni Unite, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) e il Consiglio d’Europa. La Commissione ha anche lavorato a stretto contatto con le società IT per rimuovere rapidamente i discorsi d’odio illegali online.