K metro 0 – Bruxelles – Oggi la Commissione apre un nuovo Centro di conoscenze per la sicurezza alimentare e nutrizionale mondiale, che sarà diretto dal Centro comune di ricerca, il servizio scientifico interno della Commissione, e costituirà un punto di riferimento per i dati scientifici a sostegno dell’impegno globale dell’UE per eradicare la fame
K metro 0 – Bruxelles – Oggi la Commissione apre un nuovo Centro di conoscenze per la sicurezza alimentare e nutrizionale mondiale, che sarà diretto dal Centro comune di ricerca, il servizio scientifico interno della Commissione, e costituirà un punto di riferimento per i dati scientifici a sostegno dell’impegno globale dell’UE per eradicare la fame nei paesi terzi.
Tibor Navracsics, Commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, ha dichiarato: “Per porre fine alla fame e contrastare la malnutrizione, dobbiamo fare di più insieme usando le migliori conoscenze a nostra disposizione, in seno alla Commissione e non solo. Nella maggior parte dei casi, dati e informazioni non mancano; la sfida, piuttosto, è riuscire ad elaborare la mole senza precedenti di conoscenze in nostro possesso. Il Centro di conoscenze per la sicurezza alimentare e nutrizionale mondiale ci aiuterà a capire se sussistono lacune gravi nelle informazioni e nelle conoscenze a nostra disposizione e fornirà indicazioni su come colmarle.”
Il nuovo Centro di conoscenze sarà presentato a Bruxelles con la partecipazione di Christos Stylianides, Commissario per gli Aiuti umanitari e la gestione delle crisi, e Phil Hogan, Commissario per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale. Il Centro comune di ricerca coordina i centri di conoscenza e competenza ed elabora prove basate su dati scientifici per informare i responsabili delle politiche e offrire strumenti e servizi in tutti i settori strategici dell’UE.
Il Centro di conoscenze per la sicurezza alimentare e nutrizionale mondiale è il sesto diretto dal Centro comune di ricerca. Gli altri cinque riguardano la bioeconomia, le politiche territoriali, la migrazione e la demografia, la gestione del rischio di catastrofi e le frodi alimentari e la qualità degli alimenti. Il integrale e una scheda informativa sono disponibili online.