K metro 0 – Bruxelles – La Commissione europea accoglie con favore l’accordo politico provvisorio raggiunto dal Parlamento e dal Consiglio Europeo su un piano pluriennale per la pesca nelle acque occidentali. Il piano copre la pesca dal nord e dall’ovest della Scozia, al Golfo di Cadice fino a Madeira nel sud. L’accordo si basa su una proposta della Commissione del marzo 2018 e contribuirà a ripristinare e mantenere le scorte a livelli sostenibili, garantendo nel contempo la redditività sociale ed economica per i pescatori che operano nella regione.

Karmenu Vella, Commissario per l’Ambiente, gli Affari Marittimi e la Pesca ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto dell’accordo politico odierno in quanto indica la determinazione dell’UE a proteggere il futuro della nostra pesca nelle acque occidentali, a lungo termine. Abbiamo già visto un numero crescente di risorse essere pescate in modo sostenibile in questo bacino marino. Ciò si è tradotto in maggiori entrate per l’industria della pesca e per le comunità locali. Con questo piano pluriennale, continuiamo verso il nostro obiettivo di raggiungere risultati sostenibili riguardo la pesca per tutte le riserve, con soluzioni che si adattano alle esigenze specifiche dei pescatori occidentali.” Il piano riguarda le flotte di Belgio, Germania, Francia, Irlanda, Spagna, Portogallo e Regno Unito, in questa parte dell’Oceano Atlantico e nelle sue acque adiacenti. Grazie agli sforzi congiunti dell’UE negli ultimi anni, molti degli stock ittici nelle acque occidentali sono già stati pescati in modo sostenibile. Per questi stock, il piano pluriennale consentirà ai gruppi degli Stati membri di raccomandare misure adeguate alle loro particolari attività di pesca. Questo assicurerà sia crescita economica che sostenibilità continua. Per gli altri stock, il piano sosterrà gli sforzi di recupero, per garantire che vengano pescati in modo sostenibile nei prossimi anni.