K metro 0 – Bruxelles – La tavola rotonda Ue Blockchain di Bruxelles apre la strada a un’Europa protagonista delle tecnologie del settore. Nei primi mesi dell’anno la Commissione europea aveva lanciato il partenariato europeo Blockchain, al quale hanno aderito finora 26 Stati membri dell’UE più la Norvegia. Uno degli obiettivi principali di questa partnership è lo sviluppo di un’infrastruttura europea di servizi blockchain, che supporterà la fornitura di servizi pubblici digitali transfrontalieri, con i più elevati standard di sicurezza e privacy. Ma non solo. Molti governi e aziende stanno già esplorando il potenziale di questa tecnologia in un’ampia gamma di settori, quali l’energia, la sanità, i servizi finanziari, la produzione, i trasporti, l’istruzione, le industrie creative e i servizi pubblici.

La commissaria per l’economia e la società digitale Mariya Gabriel ha dichiarato: “Con la collaborazione di governi e industrie possiamo garantire che l’Europa potrà emergere come leader affidabile nell’innovazione blockchain. Questo trasformerà i servizi digitali e sarà una grande opportunità per aumentare la fiducia degli utenti”.La Commissione ha lanciato anche l’Osservatorio e il forum Blockchain dell’UE, con il sostegno del Parlamento europeo. La tecnologia blockchain è anche una parte fondamentale del piano d’azione FinTech e delle priorità del programma Digital Europe proposto nel prossimo budget a lungo termine dell’UE per il 2021-2027.