K metro 0 – Strasburgo – La Segretaria di Stato francese per le Pari Opportunità Marlène Schiappa ha annunciato che nel quadro della Presidenza francese saranno intraprese azioni concrete per promuovere la Convenzione del Consiglio sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (nota come “Convenzione di
K metro 0 – Strasburgo – La Segretaria di Stato francese per le Pari Opportunità Marlène Schiappa ha annunciato che nel quadro della Presidenza francese saranno intraprese azioni concrete per promuovere la Convenzione del Consiglio sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (nota come “Convenzione di Istanbul”).
Nel suo intervento all’apertura del Forum mondiale per la democrazia, Schiappa ha incoraggiato gli Stati membri che non l’hanno ancora fatto a firmare e ratificare la Convenzione, che rappresenta il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante in questo campo.
Ha inoltre ricordato che il Governo francese aveva annunciato 75 misure, tra le quali il congedo di maternità riconosciuto per tutte le donne, l’allungamento dei termini di prescrizione per i reati di violenza sessuale commessi su minori, la penalizzazione delle molestie per strada, l’educazione alla vita affettiva e sessuale nelle scuole e l’obbligo alla trasparenza salariale, per eliminare i divari di retribuzione. “Con il fenomeno #metoo, in varie parti del mondo e nello stesso momento, le donne hanno condiviso delle esperienze simili. #Metoo è un atto, una prova concreta della solidarietà femminile”, ha sottolineato.
“Siamo in un periodo in cui ci saranno ancora delle future “prime volte” per le donne. In Francia, ci sono ancora posti di potere che non sono mai stati occupati da donne, il che significa che dovremo adoperarci insieme per promuovere i diritti di queste donne, per fare in modo che possano rompere questo “soffitto di cristallo” e riescano a eliminarlo per le generazioni future. Le donne non sono una minoranza, rappresentiamo il 52% della popolazione, siamo una maggioranza”, ha concluso.
La Francia presiederà il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa da maggio a novembre 2019.