K metro 0 – Strasburgo – Da molti decenni l’Unione europea e i suoi Stati membri intrattengono relazioni strette e proficue con la Repubblica unita della Tanzania: sono i suoi partner principali in materia di sviluppo e uno dei maggiori per il commercio e gli investimenti. Questo partenariato, che si è tradotto anche in un
K metro 0 – Strasburgo – Da molti decenni l’Unione europea e i suoi Stati membri intrattengono relazioni strette e proficue con la Repubblica unita della Tanzania: sono i suoi partner principali in materia di sviluppo e uno dei maggiori per il commercio e gli investimenti.
Questo partenariato, che si è tradotto anche in un impegno comune alla promozione della pace, a un multilateralismo efficace e all’integrazione regionale, deve basarsi sulla fiducia reciproca e poggiare su valori fondamentali come la democrazia, i diritti umani e lo Stato di diritto.
A tale riguardo l’UE e i suoi Stati membri nutrono preoccupazione per i recenti sviluppi politici in Tanzania. Negli ultimi anni l’Unione europea e i suoi Stati membri hanno riscontrato una contrazione dello spazio pubblico in Tanzania a causa dell’inasprimento delle restrizioni imposte alle attività delle organizzazioni della società civile, dei media e di molti partiti politici. Il rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto è stato ripetutamente compromesso. L’UE è seriamente preoccupata del deteriorarsi della situazione delle persone LGBTI.
In questo contesto le autorità tanzaniane hanno considerevolmente aumentato le pressioni sull’ambasciatore dell’UE, provocandone alla fine la partenza forzata e il richiamo a Bruxelles per consultazioni. Questo atteggiamento senza precedenti non è in linea con la tradizione consolidata di dialogo bilaterale e di consultazione tra le due parti, una situazione per cui l’UE esprime profondo rammarico. L’UE invita le autorità tanzaniane ad astenersi dall’esercitare limitazioni e pressioni indebite sulle missioni diplomatiche.
Tenuto conto di tutti questi elementi, l’Unione europea e i suoi Stati membri hanno deciso di procedere a un riesame complessivo delle politiche nei confronti della Repubblica unita della Tanzania. Continueranno a dialogare con gli attori di tutte le sfere della vita politica, economica, sociale e culturale, compresa la società civile, e riprenderanno il dialogo politico strutturato con il governo tanzaniano una volta completato il riesame delle relazioni al fine di ridefinire i nostri legami con maggiore fiducia e guardando al futuro.
L’UE e i suoi Stati membri ribadiscono il loro impegno in una solida relazione con una Tanzania stabile, democratica e inclusiva, pienamente partecipe al processo di integrazione regionale.