K metro 0 – Bruxelles – Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il presidente del Burkina Faso, Roch Marc Christian Kaboré, nella riunione di martedì a Bruxelles, hanno intensificato la cooperazione e il partenariato tra l’UE e il Burkina Faso. I due presidenti hanno discusso della cooperazione economica, culturale e nell’ambito della sicurezza
K metro 0 – Bruxelles – Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il presidente del Burkina Faso, Roch Marc Christian Kaboré, nella riunione di martedì a Bruxelles, hanno intensificato la cooperazione e il partenariato tra l’UE e il Burkina Faso. I due presidenti hanno discusso della cooperazione economica, culturale e nell’ambito della sicurezza e parlato della presidenza del G5 Sahel, che il Burkina Faso presiderà l’anno prossimo. Infine delle sfide che il paese dovrà affrontare, in particolare per quanto riguarda il tema della sicurezza.
Il presidente Juncker ha dichiarato: “La partnership tra l’Unione europea e il Burkina Faso è molto forte e il nostro incontro è stata un’eccellente opportunità per evidenziarlo. Abbiamo discusso del nostro comune impegno per la democrazia, per la sicurezza, per lo sviluppo e la governance. La nostra cooperazione sta già producendo risultati fruttuosi a vantaggio dei cittadini del Burkina Faso e ci impegniamo a rafforzarla ulteriormente, soprattutto attraverso la nostra nuova alleanza con l’Africa per creare investimenti e posti di lavoro”.
Il presidente Kaboré è stato quindi ricevuto dall’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, nonché dal commissario per la cooperazione e lo sviluppo internazionale Neven Mimica, con cui ha firmato due nuovi accordi per sostenere la cultura e l’uguaglianza di genere in Burkina Faso. Questi nuovi impegni finanziari fanno parte della cooperazione globale dell’UE con il Burkina Faso, che rappresenta un valore totale di circa 980 milioni di euro tra il 2014 e il 2020. Il commissario Mimica ha dichiarato: “Con questi due nuovi programmi da 15 milioni di euro, l’Unione europea si sta impegnando concretamente per creare posti di lavoro e investimenti. La cultura giovanile è un settore stimolante e promettente per i giovani del Burkina Faso, in cui l’UE continua a investire, così come l’uguaglianza di genere, un prerequisito per uno sviluppo economico sostenibile e inclusivo”.