K metro 0 – Bruxelles – Il 6 novembre 2018 il Consiglio europeo ha rimosso la Namiba dalla lista dell’UE delle giurisdizioni fiscali non cooperative. Di conseguenza, il numero delle giurisdizioni non cooperative che figurano nella lista è sceso a cinque: Samoa americane, Guam, Samoa, Trinidad e Tobago e Isole Vergini americane, mentre un totale di 65 giurisdizioni
K metro 0 – Bruxelles – Il 6 novembre 2018 il Consiglio europeo ha rimosso la Namiba dalla lista dell’UE delle giurisdizioni fiscali non cooperative.
Di conseguenza, il numero delle giurisdizioni non cooperative che figurano nella lista è sceso a cinque: Samoa americane, Guam, Samoa, Trinidad e Tobago e Isole Vergini americane, mentre un totale di 65 giurisdizioni stanno attivamente cooperando con l’UE all’attuazione delle norme per la buona governance fiscale. Si tratta di uno sviluppo positivo.
La lista dell’UE contribuisce a prevenire l’elusione fiscale da parte delle imprese e a promuovere la buona governance fiscale a livello mondiale. È stata istituita nel dicembre 2017.
La lista è contenuta nell’allegato I delle conclusioni adottate dal Consiglio nel dicembre 2017.
La Namibia ha assunto impegni sufficienti ad alto livello politico per rispondere alle preoccupazioni dell’UE. Pertanto, è stata spostata dall’allegato I delle conclusioni all’allegato II, in cui sono elencate le giurisdizioni che cooperano con l’UE alla riforma delle rispettive politiche fiscali. L’attuazione degli impegni assunti dalla Namibia sarà monitorata attentamente dal gruppo del Consiglio responsabile della procedura di inserimento nella lista (Gruppo “Codice di condotta”).
La decisione è stata adottata senza discussione in una sessione del Consiglio “Economia e finanza”. La lista è riveduta almeno una volta all’anno, ma il Gruppo “Codice di condotta” può raccomandarne l’aggiornamento in qualsiasi momento.