K metro 0 – Bruxelles – In seguito alla ratifica del trattato di Marrakech da parte dell’UE, siglato il 1° ottobre 2018 libri, riviste e altro materiale stampato saranno più facilmente disponibili in formati accessibili a non vedenti e a ipovedenti. Il Vicepresidente per il Mercato unico digitale Andrus Ansip ha dichiarato: “Questo Trattato è un vero
K metro 0 – Bruxelles – In seguito alla ratifica del trattato di Marrakech da parte dell’UE, siglato il 1° ottobre 2018 libri, riviste e altro materiale stampato saranno più facilmente disponibili in formati accessibili a non vedenti e a ipovedenti. Il Vicepresidente per il Mercato unico digitale Andrus Ansip ha dichiarato: “Questo Trattato è un vero passo avanti per migliorare l’inclusione sociale, l’accesso alla cultura e all’intrattenimento, alle persone non vedenti, ipovedenti o diversamente abili.” Mariya Gabriel, Commissario per l’economia e la società digitale, ha dichiarato: “un’importante svolta per una maggiore inclusività di ciechi e non vedenti dell’UE.” Il trattato di Marrakech è stato adottato dall’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI) nel 2013.
La legislazione dell’UE sul trattato di Marrakesh è stata proposta dalla Commissione come parte della modernizzazione in corso della legislazione sul diritto d’autore. Afferma il Direttore generale di WIPO (World Intellectual Property Organization è una delle agenzie specializzate delle Nazioni Unite), Francis Gurry: “La ratifica dell’UE segna un importante progresso per le persone ipovedenti che vivono all’interno dell’Unione europea e in altre parti contraenti del trattato di Marrakesh, consentendo loro di fruire di testi in formati accessibili attualmente disponibili in qualsiasi paese che abbia attuato le disposizioni del trattato”, e continua : “WIPO loda l’UE per il suo impegno nei confronti del trattato di Marrakesh e il suo impegno a garantire che il sistema multilaterale funzioni per il bene pubblico più ampio. Esortiamo un maggior numero di paesi a unirsi affinché possiamo rendere questo un trattato universale e mondiale, in modo che le persone ipovedenti possano beneficiare di qualsiasi libro accessibile prodotto in qualsiasi angolo del globo”. Il trattato entrerà in vigore per l’Unione europea il 1° gennaio 2019.