K metro 0 – Molise – E’ partito da Bojano, comune ai piedi del Matese, un percorso per il rilancio del territorio molisano che coinvolga Regione, istituzioni nazionali ed Unione Europea. Domenica 5 agosto al Palazzo Colagrosso si è tenuto un vivace dibattito sullo sviluppo sostenibile tra tradizione, innovazione, biodiversità e riscoperta della storia e cultura agricola locale. Oltre allo stesso Comune di Bojano,
K metro 0 – Molise – E’ partito da Bojano, comune ai piedi del Matese, un percorso per il rilancio del territorio molisano che coinvolga Regione, istituzioni nazionali ed Unione Europea. Domenica 5 agosto al Palazzo Colagrosso si è tenuto un vivace dibattito sullo sviluppo sostenibile tra tradizione, innovazione, biodiversità e riscoperta della storia e cultura agricola locale. Oltre allo stesso Comune di Bojano, hanno organizzano l’evento (sponsorizzato da Zara Cereali e Deian sementi) Prospettive Mediterranee e Music Theatre International, associazioni aderenti alla Rete Italiana per il Dialogo Euro-mediterraneo (RIDE-APS), che ha concesso il patrocinio, insieme all’Istituto Nazionale di Sociologia Rurale (INSOR), al programma Italia Culture Mediterraneo del MAECI, all’Anno del Cibo Italiano 2018 del MiBACT. L’iniziativa è stata promossa nell’ambito del Festival Internazionale Cerealia, che da otto anni abbraccia tradizioni e culture del Mediterraneo, valorizzando le eccellenze dei territori regionali, ed il cui Direttore artistico e project manager, Paola Sarcina, il 4 agosto scorso è stata designata dal MAECI a rappresentare l’Italia nella riunione annuale del Consiglio Consultivo della Fondazione Anna Lindh, programmata dalla RIDE-APS a Roma nel mese di novembre 2018.
L’incontro “Patrimonio culturale ed agrario: sfide e nuovi equilibri tra identità del territorio, ambiente ed economia” suggerito dal funzionario MAECI Pasquale Palumbo, è stato un evento storico per Bojano, territorio affamato di novità, scambi, economia, arti – ha dichiarato l’assessore Anna Carmen Perrella –, che ha espresso l’intenzione di rivalutare il territorio con analoghe iniziative che diano risalto a luoghi, storia, ed eccellenze locali in un contesto internazionale. Sono intervenuti: Enrico Granara, Coordinatore delle iniziative euro-mediterranee MAECI; Lucio Fumagalli, Segretario Generale Insor; Giuseppe Nocca, agronomo e storico dell’alimentazione; Davide Bonagurio, Project Manager e consulente in Politiche UE, già Policy Officer Commissione Europea; Gianluca Zara, titolare di Zara Cereali; Michela Zanarella, Presidente RIDE-APS. Ha moderato Enrico Molinaro, Presidente Prospettive Mediterranee, Segretario Generale RIDE-APS.
La serata si è conclusa nel parco comunale alle spalle di Palazzo Colagrosso, con lo spettacolo rinascimentale “A tavola con Cristoforo da Messisbugo”. In scena Gherardo Dino Ruggiero (Cristoforo da Messisbugo), Paola Sarcina (Auretta) e Federica Pinna (in arte Fiammetta). Teatro e performance con il fuoco hanno reso l’iniziativa particolarmente suggestiva per il numeroso pubblico presente.